Mielinolisi pontina centrale
La mielinolisi pontina centrale è una disfunzione delle cellule cerebrali causata dalla distruzione dello strato (guaina mielinica) che copre le cellule nervose nel tronco encefalico (ponte).
CAUSE: La distruzione della guaina mielinica che riveste le cellule nervose impedisce di inviare correttamente i segnali trasmessi al nervo. Questo riduce la capacità del nervo di comunicare le con altre cellule. La causa più comune della mielinolisi pontina centrale è un rapido cambiamento dei livelli di sodio nel corpo. Questo accade spesso quando qualcuno si stanno curando i bassi livelli di sodio (iponatremia) ed il livello sale troppo in fretta. Può anche occasionalmente verificarsi con alti livelli di sodio nel corpo (ipernatriemia) se corretti troppo in fretta.
Questa condizione non si verifica da sola. Si tratta di una complicanza della terapia per altre condizioni o una complicanza delle altre condizioni stesse. I fattori di rischio comprendono:
- Alcolismo;
- Stato di salute compromesso;
- Bassi livelli di sodio;
- Malnutrizione dovuta a malattie gravi;
- Sindrome di Wernicke-Korsakoff.
SINTOMI: I più comuni sono:
- Confusione, delirio;
- Difficoltà a deglutire;
- Vista sdoppiata;
- Spasmi muscolari in faccia, braccia o gambe;
- Vigilanza ridotta, stato confusionale o sonnolenza, letargia, scarsa risposta agli stimoli;
- Vista ridotta;
- Cambiamenti nel linguaggio con difficoltà a parlare;
- Debolezza nel viso, braccia o gambe, in genere che interessano entrambi i lati del corpo;
- Stipsi;
- Dimensioni delle pupille diverse;
- Allucinazioni;
- Tremore alle mani;
- Movimenti oculari incontrollabili.
DIAGNOSI: L’esame può mostrare:
- Riflessi anormali;
- Paralisi dei nervi cranici;
- Coinvolgimento di tutte e quattro le braccia e gambe (tetraparesi spastica);
- Perdita di controllo dei muscoli dell’occhio;
- Debolezza del viso, braccia e gambe (sindromi motoneurone).
Una risonanza magnetica alla testa può rivelare un’anomalia nel tronco encefalico. Questa è la prova principale di diagnostica. Altri test possono includere:
- Livelli di sodio nel sangue e altri esami del sangue;
- Potenziali evocati uditivi del tronco encefalico (BAER).
TERAPIA: Si tratta di un caso d’emergenza. Bisogna andare in ospedale per la diagnosi e la cura. Non c’è una terapia conosciuta per la mielinolisi pontina centrale. Il trattamento è focalizzato sui sintomi. La vista sdoppiata può essere ridotta con l’uso di una benda per occhi. La terapia fisica può aiutare a mantenere la forza muscolare, la mobilità e la funzione degli arti indeboliti.
PROGNOSI: Il danno ai nervi causato dalla mielinolisi pontina centrale è solitamente di lunga durata. Il disturbo può causare disabilità gravi a lungo termine (croniche). Possibili complicazioni possono essere:
- Diminuzione della capacità di interagire con gli altri;
- Diminuita capacità di lavoro o autosufficienza;
- Incapacità di muoversi;
- Permanenti danni al sistema nervoso.
PREVENZIONE: Un graduale trattamento controllato dei livelli di sodio può ridurre il rischio di danni ai nervi del ponte. Essere consapevoli di come alcuni farmaci possono modificare i livelli di sodio può prevenire che questi livelli cambino troppo in fretta.
Fonte: [http://health.nytimes.com/health/]
Per ulteriori informazioni rivolgersi al proprio medico. Le informazioni fornite su MedicinaLive sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari.