Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale delle malattie rare: un’occasione non solo per informarsi sul tema ed aiutare chi ne ha bisogno, ma anche un invito a comprendere bene un mondo che sembra spaventare chi non lo conosce abbastanza.
Le iniziative organizzate in tal senso sono state diverse: il Ministero della Salute ha puntato su una videofavola capace di insegnare ai bambini a non avere paura della propria diversità ma ad accettarla e di imparare a non farsi limitare da essa il più possibile, contestualmente insegnando ai genitori a spingere il proprio bambino a vivere nel mondo più naturale possibile la sua vita. Un esempio di tutto ciò? E’ Caterina Simonsen, affetta da ben quattro malattie rare. Una ragazza che non ha mai smesso di lottare, vivere la sua vita e richiedere progressi alla medicina.
Non a caso è stato scelto il 28 gennaio come giorno per celebrare la Giornata Mondiale delle malattie rare. Anch’esso, essendo l’ultimo giorno di febbraio è una giornata speciale perché unico mese così corto. Ma vive senza problema insieme ai mesi di”canonica” lunghezza: vedete come tutto rientra nella normalità?