Come ogni anno, il venerdì prima dell’equinozio di primavera, torna l’appuntamento con la Giornata Mondiale del Sonno, evento organizzato dalla World Association of Sleep Medicine. Un’occasione per richiamare l’attenzione sui disturbi del sonno, un problema globale, che mette a rischio la salute e la qualità di vita per una buona fetta della popolazione mondiale.
La maggior parte dei disturbi del sonno come l’insonnia o le apnee notturne sono prevenibili o curabili, eppure la maggior parte delle persone preferisce non rivolgersi al medico. Dormire bene è un aspetto importantissimo della nostra vita a prescindere dall’età. Quando non si riposa bene o non a sufficienza, infatti, le conseguenze non tardano a farsi sentire con sonnolenza diurna, scarsa concentrazione o irritabilità.
Lo slogan di quest’anno della Giornata Mondiale è: “Sonno riposante, buon respiro, corpo sano”, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione su quei fattori modificabili, che possono migliorare la qualità del sonno e ridurre la sonnolenza diurna. Quali sono, dunque, le regole di igiene del sonno?
- Andare a letto e alzarsi sempre alla stessa ora.
- Se si è abituati a dormire durante il giorno, non farlo per più di 45 minuti.
- Evitare l’assunzione eccessiva di alcool almeno nelle 4 ore prima del momento di coricarsi e non fumare.
- Evitare la caffeina (anche tè, bevande gassate e cioccolato) nelle 6 ore che precedono il momento di coricarsi.
- Evitare i cibi pesanti, speziati o particolarmente zuccherini almeno 4 ore prima del momento di coricarsi.
- Fare attività fisica regolarmente, ma non prima di coricarsi.
- Usare un letto confortevole.
- Mantenere una temperatura piacevole nella stanza da letto e fare in modo che la camera sia ventilata.
- Evitare i rumori ed eliminare le fonti di luce per quanto possibile.
- Usare il letto per dormire e fare sesso, non come un ufficio, studio o stanza di ricreazione.
Via| WASM – World Association of Sleep Medicine; Photo Credit| Thinkstock