Stoptober è la nuova campagna contro il fumo lanciata nel Regno Unito, la prima iniziativa di massa che metterà al bando le sigarette per un mese circa, dal 1° al 28 Ottobre. Un impegno forte e deciso che si svilupperà attraverso un tam tam continuo, con spot pubblicitari in televisione ed in radio, ma soprattutto grazie ad una serie di supporti pratici, con assistenza diretta a chi vuole smettere di fumare, grazie ad un sito web specifico al quale è possibile registrarsi per ricevere messaggi quotidiani motivazionali, applicazioni per smartphone per valutare i propri progressi, oltre che un “kit di sopravvivenza” con le prime indicazioni. L’iniziativa è promossa dal ministero della salute , dal Royal College of Physicians, dalla British Heart Foundation e il Cancer Research UK, ovvero i maggiori organi in tema di salute pubblica.
L’obiettivo, ambizioso e a lungo termine, è quello di rendere la Gran Bretagna un Paese Smoke Free entro il 2032, a breve termine invece è quello di supportare il maggior numero dei fumatori inglesi (8 milioni) nel tentativo di smettere di fumare: in un recente sondaggio i 2/3 di questi si sono detti intenzionati ad abbandonare il vizio. 1 mese non è inoltre una durata scelta a caso: dati scientifici confermano infatti che chi sta lontano dalle sigarette per almeno un mese ha maggiori possibilità di abbandonarle per sempre.
Il tutto ovviamente parte dal presupposto che il fumo è la causa principale di morti evitabili: 4 tra i principali tumori sono provocati dalle sigarette, ma anche le malattie cardiovascolari, e respiratorie, con un danno di vite umane ingentissime e, in tempo di crisi non si può che sottolineare, anche di costi per la sanità pubblica. I conti li hanno già fatti gli esperti inglesi a chi li criticava per le spese della campagna Stoptober (due milioni di sterline): i malati da sigarette costano allo Stato e dunque ai cittadini tutti 2,7 miliardi di sterline ogni anno.
Di fatto le critiche sono molte, ma nel Regno Unito si sta intensificando la prevenzione (ricordate? E’ stato reso obbligatorio il vaccino antinfluenzale). Forse funzionerà di più delle nostre multe ai tabaccai che vendono sigarette ai minorenni, azione sicuramente importante, ma non abbastanza incisiva dal punto di vista della vera prevenzione, a nostro modesto parere.
Per approfondimenti su Stoptober visitate il sito dedicato.
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