Sono tre le persone in tutto il mondo guarite dall’HIV: due uomini e una donna. Vogliamo concentrare la nostra attenzione su di lei, ultimo caso di guarigione che hanno dell’incredibile e che sono frutto d’importanti casistiche mediche.
Terza persona guarita da HIV al mondo
A quanto pare, in questo specifico caso ha avuto particolare importanza che la donna fosse di origine non bianca-caucasica. Va sottolineato che la paziente, sottoposta a un trapianto di cellule staminali per via della leucemia di cui era affetta è il primo individuo di genere femminile a essere entrato in remissione completa dall’infezione da HIV.
Abbiamo sottolineato l’importanza dell’origine etnica della donna perché sarebbe stato proprio questo suo essere di razza mista che ha spinto i medici a puntare su una terapia inedita nel campo della leucemia basata sulla donazione di cellule staminali di cordone ombelicale e non di staminali provenienti dal midollo osseo. Non sono state rese note le generalità della donna, ma il suo percorso medico.
In seguito alla diagnosi di HIV del 2013, la donna è stata trattata con una terapia antiretrovirale come da protocollo. La malattia è rimasta sotto controllo fino a che nel 2017 la paziente è stata colpita da una leucemia mieloide acuta, nello specifico un cancro del sangue che attacca le cellule del midollo osseo.
Come la donna è guarita dall’infezione
In caso fosse stata bianca, la donna avrebbe avuto tecnicamente maggiore possibilità di trovare un donatore compatibile di midollo. Non essendo così gli esperti dell’International Maternal Pediatric Adolescent AIDS Clinical Trials Network (IMPAACT) hanno deciso di puntare su una diversa fonte di cellule staminali per il trapianto, optando per quelle di un cordone ombelicale.
Dato il tempo necessario ad attecchire delle staminali la donna è stata sottoposta anche a trasfusioni di sangue provenienti da un donatore. Nel suo sangue, una volta andato a buon fine il trapianto, sono sparite le trace del virus. A distanza di 37 mesi dallo stesso la donna ha smesso la terapia antiretrovirale e a 14 mesi dallo stop ai medicinali risulta essere ancora libera dal virus, anticorpi contro di esso compresi.
Questo caso clinico di donna guarita dall’HIV ancora non è stato riportato su una rivista di settore ma è stato presentato presso la CROI 2022, la Conferenza sui retrovirus e le infezioni opportunistiche.
Gli altri due pazienti al mondo guariti dall’HIV dopo un trapianto di midollo sono stati Timothy Ray Brown, o “paziente di Berlino”libero dall’HIV per dodici anni dopo il decesso per leucemia nel 2020 e Adam Castillejo, il “paziente di Londra”, apparentemente guarito dall’HIV ormai da più di due anni dopo le cure contro un linfoma.