Sport aziendale, cibi light e meno mail. Questa la ricetta del cuore in forma per il lavoratore medio italiano. Un elisir di lunga vita, studiato da esperti del settore per arginare il fenomeno delle morti bianche, e promosso in occasione della Giornata mondiale per il cuore 2010, che si celebrerà domenica 26 settembre.
L’evento, organizzato dalla World Heart Federation (Federazione mondiale di cardiologia), è sponsorizzato in Italia dalla Fondazione italiana per il cuore e dalla Federazione italiana di cardiologia con la collaborazione di Conacuore, ed è stato presentato oggi a Milano.
Diverse le iniziative di prevenzione e sensibilizzazione volte a promuovere la salute del cuore nelle ore trascorse in ufficio piuttosto che in fabbrica, unico lo slogan: Io lavoro con il cuore.
Ictus, infarto, morti improvvise dovute ad un carico eccessivo per il cuore sono in agguato nelle 1900 ore all’anno trascorse in media da ogni italiano sul luogo di lavoro.
Ed è un vero e proprio manifesto salva-cuore quello messo a punto dagli esperti: verrà affisso nelle bacheche delle aziende, attraverso le associazioni regionali delle imprese, diffondendo i vari stratagemmi e regole per un cuore sano. Iniziando dall’alzarsi dalla scrivania per fare un po’ più di movimento, magari evitando di stare ore ed ore incollati allo schermo a leggere e rispondere alle mail, e optando piuttosto per fare due passi e comunicare a voce con il vicino d’ufficio.
Livio Luzi, preside della Facoltà di Scienze motorie dell’università Statale di Milano, spiega che la lista dello sport aziendale, movimenti quotidiani, di facile attuazione, e piccoli accorgimenti, è lunga e diversificata nell’arco dell’intera giornata lavorativa:
Evitare l’ascensore prediligendo le scale ha un impatto significativo nell’arco di 3 anni. Così anche la passeggiata post-pranzo o la scelta della bici come mezzo per gli spostamenti casa-lavoro, o in alternativa la decisione di scendere dal tram qualche fermata prima per raggiungere l’ufficio a piedi.
E ancora, nella ricetta per un cuore sano a lavoro, occupa un ruolo fondamentale l’alimentazione: snack leggeri, ipocalorici, spuntini sani e con pochi grassi. Boicottare le mense aziendali che non propongono menu salutari. E, infine, dire addio alle bionde, quella brutta abitudine della pausa caffé con sigaretta annessa:
Ci sono altri modi per rilassarsi – spiega Pablo Werba del Centro per la prevenzione dell’aterosclerosi, attivo nell’ospedale cardiologico Monzino di Milano – Mettere in ordine i propri spazi, imparare a programmare e gestire le scadenze, rifiutare compiti troppo ambiziosi, dedicarsi per pochi secondi alla cosiddetta respirazione diaframmatica, fare un po’ di stretching.
[Fonte: Adnkronos]