Home » MEDICINA TRADIZIONALE » Epidemie » Il primo caso italiano di influenza suina non sapeva di essere malato

Il primo caso italiano di influenza suina non sapeva di essere malato

La teoria che ci stanno nascondendo qualcosa trova conferma nell’episodio di ieri, quando è stato accertato il primo caso italiano di influenza suina. Di solito, quando si tratta di dati sensibili, e lo stato di salute lo è, si avvisano prima il diretto interessato e i familiari, e poi si dà la notizia agli organi di stampa. Invece ieri è accaduto esattamente il contrario: il diretto interessato è stato tenuto all’oscuro di tutto e il fatto di avere l’influenza messicana l’è venuto a sapere dalla televisione.

Una cosa inaccettabile della quale si è lamentato con i medici, i quali gli hanno risposto che l’hanno saputo anche loro dalla tv. Ma questo è un po’ difficile da credere, visto che poco dopo che la notizia si è diffusa, già tutti i medici dell’ospedale erano stati intervistati e sapevano rispondere sul caso, senza mostrare il minimo stupore.

La verità è che, nel tentativo di evitare preoccupazioni, o semplicemente di controllare la vicenda sotto silenzio, si è preferito tenere tutti all’oscuro, paziente compreso, finché non fosse stato sicuro che sarebbe guarito, e che non esistesse alcun pericolo per gli altri. Anche se le ragioni possono essere state giuste, il mezzo è sbagliato, da Paese del terzo mondo, e gli italiani non meritano questo.