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Influenza 2022, sintomi e cosa fare

L’influenza 2022 ha già fatto la sua comparsa nel nostro paese. Vediamo insieme quali sono i suoi sintomi principali, conosciamone la durata e impariamo a prevenirla quando possibile.

Attenzione alla concomitanza di più virus

Già da ottobre è stato registrato un aumento importante dei casi d’influenza stagionale e di sindromi influenzali. A colpire in maniera serrata la popolazione non vi è solo il virus influenzale A che quest’anno ci farà compagnia ma anche i diversi adenovirus, il covid, i rinovirus e il virus respiratorio sinciziale.

Una situazione che non deve essere sottovalutata, anche se l’influenza stagionale è ormai considerata un problema comune. Soprattutto dopo anni di maggiore attenzione posta con le mascherine l’influenza può colpire in maniera più grave. E per tale motivo non bisogna sottovalutare la sua potenziale letalità. Finora a essere maggiormente colpiti dall’influenza 2022 sono i bambini al di sotto dei cinque anni dove secondo il rapporto Influnet dell’Iss l’incidenza è pari a 19,6 casi su mille persone.

Conoscere i sintomi dell’influenza 2022

Conoscere i sintomi diventa basilare. I principali sono tre: tosse per lo più secca, dolori muscolari e febbre alta improvvisa. A questi possono aggiungersi brividi di freddo, mal di gola, affaticamento, inappetenza e mal di testa. Spesso e volentieri nei bambini è possibile riscontrare anche diarrea, vomito e nausea.

L’influenza 2022 sembra avere caratteristiche simili a varianti passate ma non deve essere sottovalutata appunto soprattutto nelle persone più fragili, negli anziani e nei bambini può portare a complicazioni come polmoniti. Sia di tipo batterico che virale di tipo secondario.

La sua durata varia tra i sette e i dieci giorni e per quel che riguarda l’incubazione l’influenza 2022 potrebbe essere caratterizzata da due a quattro giorni. Possiamo essere contagiosi dal primo giorno della comparsa dei sintomi fino a cinque giorni dopo.

In modo tale da evitare di rappresentare un pericolo per i nostri cari e per gli altri, soprattutto se pazienti fragili, per evitare il contagio è bene mettere in atto gli stessi comportamenti utilizzati contro il covid. Questo significa lavarsi spesso le mani, indossare delle mascherine nel caso in cui si presentino alcuni sintomi e coprirsi in modo adeguato naso e bocca quando tossiamo o starnutiamo.

Altrettanto importante è vaccinarsi contro l’influenza 2022, al pari di quel che si fa con il covid. Tra le altre cose non esiste controindicazione nel sottoporsi alla vaccinazione di entrambi nello stesso momento.

L’influenza 2022, parte del ceppo A, potrebbe tra le altre cose presentarsi in concomitanza con altre infezioni virali. Per questo motivo è importante, se si ha la possibilità, immunizzarsi contro di essa.