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Mal di stomaco e digestione difficile: un test aiuta a risolverli

Coloro che soffrono da diverso tempo di problemi allo stomaco, sono coscienti che con il cambio di stagione, specialmente con l’arrivo dell’autunno e la primavera , i sintomi aumentino esponenzialmente: parliamo di bruciore allo stomaco, stitichezza e gonfiore.  Grazie alla Società Italiana di Medicina Generale ed al supporto di Apoteca Natura, dal  prossimo novembre partirà una campagna che offrirà un analisi gratuita volta a dare la possibilità alle persone di risolvere i propri problemi in materia.

Si stima attualmente che a soffrire di più di disturbi gastrointestinali siano le donne, con una percentuale pari al 25% rispetto all’11% relativo agli uomini. Attraverso la campagna “Stomaco ed Intestino al centro della tua salute”, si vuole non solo fare prevenzione ed informazione, ma al contempo favorire l’utilizzo di rimedi naturali nel caso di questa tipologia di disturbo, fermo restando un ricorso alla medicina tradizionale in caso di problemi che lo richiedano.

Questa iniziativa sarà attiva dal primo giorno di novembre in 500 farmacie italiane. Chi ha problema a raggiungere i punti “convenzionati” potrà effettuare il test online e poi ritirare i risultati presso la farmacia più vicina.

L’ analisi si svolge attraverso delle domande mirate al fine di creare una sorta di “mappa” delle condizioni gastrointestinali delle persone, puntando all’offerta di soluzioni personalizzate ed alla somministrazione di consigli relativi sia all’automedicazione che alla prevenzione. Non solo, come spiega anche il dott. Giuseppe Ventriglia della Simg, responsabile del comparto fitoterapia:

In base ai risultati di questo questionario personalizzato il farmacista potrà svolgere un’importante funzione di sensibilizzazione e di filtro, aiutando la persona a prendere atto del suo problema e capire quando è opportuno rivolgersi al medico per un approfondimento.

I metodi naturali infatti, possono essere una soluzione complementare, d’ausilio ai farmaci tradizionali, soprattutto tenendo conto che solo nel 2010 la spesa per la cura dei problemi di stomaco ed intestino si è stagliata al secondo posto per grandezza rispetto alle spese farmaceutiche nazionali generali, facendo registrare un aumento del 6% rispetto al 2009.

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8 commenti su “Mal di stomaco e digestione difficile: un test aiuta a risolverli”

  1. basta mangiare, Cladodi,diviso in tre parti, rispettivamente, 1/2h prima, mattina, mezzogiorno e sera e dopo 30gg circa,si riporta alla normalità l’helicobacter philori, l’ulcera, 90gg, gastrite, ernia iatale e reflusso esofageo, a COSTO ZERO !!!. e, per stitichezza, aggiungere 20g di olio di oliva biodinamico + 10g di olio di semi di lino bio, spremitura a freddo. SALUTI_SALUTE, [email protected] .

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  2. Dalle domande mirate, dal test gratuito penso vi consiglieranno sicuramente “un’automedicazione” su misura: un prodotto di un’azienda sedicente “farmaceutica” ma che è una S.p.A. Società Agricola (leggere sulla confezione). Spesso un antiacido per il bruciore e mal di stomaco contenente SODIO BICARBONATO con la capacità di REAGIRE CHIMICAMENTE con gli acidi nello stomaco, rientrando così almeno nella classe III dei “dispositivi medici” (che dovrebbero agire solo per effetto meccanico/barriera) anzichè nella I come è registrato attualmente!
    Questi “dispositivi medici a base vegetale”, se marcati CE, godono degli stessi benefici dei farmaci da banco: detrazione 19%, pubblicità, ecc.
    Il produttore (non farmaceutico) può commercializzare col marchio CE i dispositivi medici di classe I con una semplice AUTOCERTIFICAZIONE, ritengo:
    1) scansando le relative verifiche dell’AIFA (agenzia del farmaco) sulla correttezza delle modalità di produzione (il farmaco da banco non può scansarle);
    2) non essendo così assoggettati alla sorveglianza di un organismo notificato (come lo sono invece i dispositivi medici di classe IIa, IIb e III);
    3) eludendo la normativa europea relativa ai medicinali vegetali tradizionali.
    Questo, a mio parere, è uno stratagemma per evitare le verifiche e come consumatore non mi piace per niente.
    Video http://www.youtube.com/watch?v=OgnAwoyqn7o

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