Le liste d’attesa, da sempre tallone d’Achille del sistema sanitario nazionale italiano, avranno d’ora in avanti uno scorrimento più veloce, sulla base delle nuove priorità stabilite dal Ministero.
Tumori e disturbi del cuore avranno la possibilità di passare avanti, abbattendo i tempi di attesa per le visite oggi inaccettabilmente lunghi per patologie così gravi in cui la tempestività diagnostica è d’obbligo per evitare il peggio e procedere alle cure il più presto possibile.
Dei tempi d’attesa delle mammografie, in alcune regioni particolarmente lunghi, avevamo già parlato qualche tempo fa, denunciando la difficile situazione di chi doveva effettuare un controllo e aspettava anche mesi.
Ora anche per questo tipo di esame, per smaltire le richieste più in fretta, si valuterà sulla base dell’urgenza: se si tratta di un test diagnostico si avrà la precedenza rispetto ai normali esami di routine e controllo preventivo.
Novità anche per le cure odontoiatriche: ci saranno sconti per chi ha problemi di salute dei denti per le fasce più disagiate, come gli anziani pensionati. Il decreto sarà ultimato verso la fine di ottobre.