L’indennità di frequenza per DSA è un importo che viene corrisposto ai minori di 18 anni affetti da dislessia ed altri disturbi dell’apprendimento che diano difficoltà persistenti agli stessi a compiere le funzioni proprie della loro età.
Importo dell’indennità di frequenza per DSA
L’importo dell’indennità di frequenza per DSA è pari a 275, 14 euro mensili, erogabili per un massimo di 12 mensilità che devono corrispondere al tempo in cui il minore si è sottoposto alla terapia per il suo problema, tra i quali compare anche la dislessia. Non è dovuta se il bambino o l’adolescente sono ricoverati permanentemente in strutture di assistenza. Non è compatibile con l’indennità di accompagnamento.
Come avere l’indennità di accompagnamento per DSA
Per ottenere l’indennità di accompagnamento per DSA, regolata dalla legge 289/1990 sono diversi i requisiti fisici e non che deve avere il minore. Per ciò che concerne la sua salute esso deve avere:
- Età inferiore ai 18 anni;
- Riconoscimento di difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della sua età (dislessia, disturbi dell’apprendimento)
- Avere problemi di udito che presentino una perdita uditiva superiore a 60 decibel nell’orecchio migliore nelle frequenze 500, 1000, 2000 hertz.
Essi devono altresì:
- Frequentare in modo continuo o periodico centri ambulatoriali per la cura dei propri problemi
- Frequentare scuole pubbliche o private
- Avere un reddito personale che non supera i 4.738,63 euro,
- Essere cittadini italiani,
- essere cittadini comunitari iscritti all’anagrafe del Comune nel quale risiedono,
- essere cittadini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno.
Si tratta di un aiuto economico previsto per i ragazzi affetti da disabilità che non abbiamo raggiunto la maggiore età. La domanda, corredata di certificazione medica attestante la diagnosi, va inoltrata all’INPS telematicamente entro i 90 giorni dal rilascio del certificato medico o tramite i patronati. Una volta consegnata la domanda si verrà contattati dall’Asl di competenza per la visita di controllo nel quale una commissione sarà chiamata a stabilire se vi siano le condizioni per l’approvazione. Dalla consegna della domanda alla richiesta di visita possono passare fino a 90 giorni. Dalla stessa all’erogazione di frequenza altri 90.
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