Medici di famiglia. Era stato ampiamente annunciato e sembrava non ci fosse nulla da fare, ma per fortuna, almeno per il momento lo sciopero previsto a partire da domani e fino al 12 febbraio compreso, è stato revocato. La questione, che coinvolgeva sia i medici di famiglia che quelli della guardia medica e del servizio 118, riguardava la riforma delle pensioni voluta dal Governo Monti, circa della gestione dell’ente previdenziale di categoria Enpam. Un incontro col ministro del lavoro e delle politiche sociali Elsa Fornero, ha aperto alcuni spiragli di trattativa ed alleviato le preoccupazioni dei cittadini, particolarmente soggetti a malattie e quindi bisognosi di cure mediche adeguate in queste giornate di maltempo e freddo intenso.
Il ministero avrebbe accolto ieri una delegazione di rappresentanti sindacali ascoltandone le motivazioni ed impegnandosi ad un approfondimento delle tematiche. La Fimmg ha così sospeso lo sciopero previsto a partire da domani, la Sumai (medici specialisti convenzionati) quello previsto per il 23 febbraio e la Fimp (pediatri) per il 24/2 anche se , tutti, mantengono lo stato di agitazione fino a chiarimenti effettivi. Stessa situazione in cui versano le categorie dei farmacisti: lo sciopero previsto per il primo febbraio scorso è stato sospeso in attesa di ulteriori delucidazioni circa il decreto sulle liberalizzazioni, e benché la categoria si sia dichiarata fiduciosa, nulla è ancora del tutto scongiurato.
Cercheremo di seguire gli eventi e di aggiornarvi per comprendere il funzionamento dei servizi necessari alla tutela della nostra salute, certi che (soprattutto) lo scontro sulle liberalizzazioni non si è ancora concluso.
Foto: Thinkstock
Fonte: Federfarma e Fimmg