Il cancro al seno è stato per anni quasi uno sconosciuto dato che, come molte neoplasie, non si sa bene perché nasca, ed i fattori di rischio sono sempre stati piuttosto incerti. A parte la predisposizione genetica ed il fumo, non ci sono mai stati altri fattori che i medici potessero indicare come assolutamente da evitare per non incorrere in questo tumore, ma oggi uno studio della Lund University accerta che due grandi “sospettati” come fattori di rischio, il diabete e l’obesità, possono rientrare tra i rischi certi.
In particolare gli studiosi svedesi che hanno effettuato la ricerca hanno individuato nella fascia d’età over 60 quella a maggior rischio per questi fattori. La controprova l’hanno avuta individuando nei pazienti che assumevano un farmaco contro il diabete chiamato metformina un’incidenza inferiore di cancro al seno ed anche di altre neoplasie rispetto a chi non lo assumeva. Al contrario però coloro che assumevano la glargina avevano quasi il doppio del rischio di contrarre il cancro.
Per la loro ricerca gli scienziati hanno preso in esame i dati sanitari di un’intera regione svedese di un milione e mezzo di abitanti, per un totale di oltre 22 mila cartelle cliniche complete di dati per almeno 10 anni. Di queste persone di cui hanno analizzato i dati, circa 2.700 hanno sviluppato qualsiasi tipo di cancro, ma oltre la metà di esse ce l’aveva al seno.
Andando a scavare tra questi dati hanno così scoperto che almeno 15% delle donne con questo tumore maligno erano obese, mentre mediamente la popolazione obesa in Svezia corrisponde a circa il 10%. Secondo le loro conclusioni presentate in questi giorni al San Antonio Breast Cancer Symposium, le donne affette da diabete hanno un 37% in più di probabilità di ammalarsi di cancro al seno; quelle con il colesterolo alto il 25%. Ulteriori studi sono necessari per capire il collegamento diretto tra le condizioni mediche e per capire come interromperlo.
[Fonte: Medical News Today]
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