Osteoporosi: una malattia che per molte persone, in particolare per le donne dopo la menopausa è sinonimo di fragilità ossea, maggiori cadute e problemi ortopedici seri sia per ciò che riguarda gli arti che per ciò che concerne la schiena ed il femore, prime “vittime” di questa patologia. Una ricerca condotta da ricercatori canadesi e pubblicata sul Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism, ci spiega ora come una dieta ricca di proteine del latte, possa aiutare a combattere la malattia.
Una dieta ipocalorica caratterizzata dall’assunzione di buone dosi di proteine provenienti da latticini e povera di carboidrati sarebbe in grado di dare una protezione in più alle ossa di quelle donne con problemi di peso ( situazione che spesso ricorre alla fine dell’età fertile della compagine femminile, n.d.r) alle prese con la necessità di perderlo, senza che queste poi sviluppino l’osteoporosi o soffrano di maggiori fattori di rischi.
Gli scienziati della McMaster University hanno sottolineato nel corso del loro studio come una dieta ipocalorica nella quale vi sia una percentuale maggiore di proteine sia in grado di essere più efficace nella prevenzione di questa patologia. E lo ripetiamo, anche in caso di regimi dietetici di tipo restrittivo. Lo studio ha preso in considerazione un campione di tre gruppi di donne in sovrappeso ed obese prive di altre patologie per 16 settimane, sottoponendole ad una alimentazione basata su latticini e dell’attività fisica equamente divisa tra fase aerobica e sollevamento pesi: rispettivamente una fase e due cicli.
Spiega l’autore dello studio Andrea Josse:
Ii nostri risultati dimostrano l’importanza della composizione della dieta per mantenere la salute delle ossa ed evitare danni accelerati durante la perdita di peso grazie all’assunzione di proteine da latticini.
Già in passato il team di ricercatori canadesi aveva portato avanti studi analoghi ma mai con percentuali di “successo” tali a quelle riscontrate in quest’ultima sperimentazione.
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