Buone notizie per chi fa dell’amore fisico un atto breve ma intenso. Cattive nuove per chi, al contrario, è per il sesso lungo, decisamente più “resistente”.
Il piacere, d’altra parte, è una questione di tempi. Brevi.
O almeno è quanto sostengono in uno studio sull’argomento “durata” i terapisti del sesso americani e canadesi.
Il piacere, d’altra parte, è una questione di tempi. Brevi.
O almeno è quanto sostengono in uno studio sull’argomento “durata” i terapisti del sesso americani e canadesi.
I ricercatori hanno unito i loro sforzi per calcolare quale sia il giusto margine di tempo in cui è possibile circoscrivere il godimento sessuale.
I risultati, pubblicati sul Journal of Sexual Medicine, hanno sollevato non poche perplessità, sfatando il luogo comune che vuole di un rapporto fisico più duraturo una maggiore fonte di soddisfazione carnale.
I risultati, pubblicati sul Journal of Sexual Medicine, hanno sollevato non poche perplessità, sfatando il luogo comune che vuole di un rapporto fisico più duraturo una maggiore fonte di soddisfazione carnale.
In realtà, non occorre affaticarsi molto per ottenere tempi da record e guinness dei primati per far godere il partner, perchè la durata ottimale è stata stimata in pochi minuti.
Per la precisione i rapporti sessuali più soddisfacenti vanno dai 3 ai 13 minuti.
I risultati sono piuttosto attendibili dal momento che sono state direttamente intervistate da più sessuologi di varie parti d’America molte persone con un’attività sessuale regolare.
Per la precisione i rapporti sessuali più soddisfacenti vanno dai 3 ai 13 minuti.
I risultati sono piuttosto attendibili dal momento che sono state direttamente intervistate da più sessuologi di varie parti d’America molte persone con un’attività sessuale regolare.
E’ pur vero, però, che inchieste precedenti, avevano riportato il desiderio da parte delle donne soprattutto, che l’amplesso si prolungasse maggiormente.
In verità, come affermano gli stessi terapisti, molti pazienti che hanno difficoltà a raggiungere l’orgasmo dichiarano di volere un rapporto che duri almeno mezzora, non sapendo che non è certo quella la causa dei loro problemi.
Il piacere sessuale deriva, infatti, da numerosi fattori tra cui, non trascurabile, la rilassatezza mentale, il coinvolgimento emotivo (soprattutto per il genere femminile), il livello di attrazione fisica.
In verità, come affermano gli stessi terapisti, molti pazienti che hanno difficoltà a raggiungere l’orgasmo dichiarano di volere un rapporto che duri almeno mezzora, non sapendo che non è certo quella la causa dei loro problemi.
Il piacere sessuale deriva, infatti, da numerosi fattori tra cui, non trascurabile, la rilassatezza mentale, il coinvolgimento emotivo (soprattutto per il genere femminile), il livello di attrazione fisica.
Come afferma lo stesso Eric Corty, professore associato di psicologia alla Penn State Erie che ha condotto lo studio insieme a Jenay Guardiani, bisogna rompere alcuni stereotipi sulla concezione del sesso odierna:
L’odierna cultura e informazione popolare ha dato adito a falsi miti sulla sessualità, basati su leggendarie notti di sesso ininterrotto o ancora sulle dimensioni del pene.
L’ossessione di farlo durare a tutti i costi tanto non fa che abbassare la qualità, l’intensità e la spontaneità del rapporto, diventando causa di complessi per molti pazienti affetti da disturbi sessuali.
E’ bene dunque abbandonarsi completamente alle proprie sensazioni, togliendosi l’orologio prima di fare l’amore!
E’ bene dunque abbandonarsi completamente alle proprie sensazioni, togliendosi l’orologio prima di fare l’amore!