La firma dell’ordinanza per avviare il programma di vaccinazione di massa contro il virus A H1N1, quello dell’influenza suina, è arrivata. Spiega il viceministro alla salute Ferruccio Fazio che, rispetto alle previsioni, la vaccinazione comincerà un mese prima, esattamente il 15 ottobre prossimo.
Nell’arco dei 30 giorni dall’inizio dell’inoculazione, i soggetti che verranno vaccinati restano sempre gli stessi, e cioè personale socio-sanitario, forze dell’ordine, personale della Pubblica Amministrazione, donne incinte fino al terzo mese di gravidanza, a cui si aggiungono anche i donatori di sangue. La seconda tornata vedrà coinvolti soggetti a rischio, con un abbassamento dell’età per cominciare il vaccino dai 2 anni ai 6 mesi, mentre il limite massimo di 27 anni rimane immutato. A questi si aggiungono i malati di malattie respiratorie, cardiocircolatorie, immunocompromesse o con malattie croniche.
L’inizio invece della distribuzione del vaccino per la normale influenza stagionale comincerà poco prima, il primo di ottobre.