Ansia da prestazione? La cura è l’eccitazione, e non parliamo solo di quella in camera da letto. Questo particolare tipo di stress può colpire anche prima di una esibizione in pubblico, o prima di un esame. Vediamo insieme cosa è stato scoperto dall’Università di Harvard.
Quando ci si trova colpiti da questo tipo di ansia il primo istinto della persona è quello di cercare di rilassarsi. Secondo i ricercatori dell’ateneo americano non sarebbe questo il modo migliore di ottenere ciò che si cerca, ovvero l’essere calmi e pienamente coscienti di se stessi. Eccitarsi sarebbe decisamente più utile ed efficace. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of Experimental Psychology: General , edita dalla American Psychological Association. I ricercatori della Harvard Business School hanno suddiviso la propria ricerca in tre parti: nella prima hanno utilizzato un campione di 140 persone di entrambi i sessi ai quali era stato richiesto di preparare un discorso pubblico nel quale avrebbero dovuto spiegare perché sarebbero stati degli ottimi colleghi. Per aumentarne l’ansia è stato spiegato loro che i discorsi sarebbero stati videoregistrati e successivamente giudicati ma è stato indicato loro di ripetere la frase “Io sono entusiasta” o “Io sono tranquillo”. Le persone del primo gruppo hanno mostrato di riuscire a superare l’ansia da prestazione. Allo stesso modo un successivo gruppo di 188 persone è stato posto davanti allo stesso bivio davanti ad un problema di matematica. Anche in questo caso gli entusiasti hanno ricevuto risultati migliori, come accaduto nell’ultimo esperimento eseguito su 113 volontari chiamati a cantare una canzone al karaoke.
Commenta la coordinatrice dello studio, la dott.ssa Alison Wood Brooks:
L’ansia è incredibilmente pervasiva. Le persone hanno una radicata idea che cercare di calmarsi è il modo migliore per affrontare la propria ansia, ma che può essere molto difficile e inefficace . Quando le persone si sentono ansiose e cercano di calmarsi, pensano a tutte le cose che potrebbero andare male. Quando sono eccitati, stanno invece pensando a come le cose potrebbero andare bene.
A quanto pare essere ottimisti… paga davvero.
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