Esistono degli effetti collaterali sulla salute causati dalla maleducazione? La risposta è positiva. Ecco quindi che un comportamento che deve essere evitato mentre ci si confronta con altre persone per il loro bene, non deve fare parte nemmeno degli atteggiamenti della persona per via delle problematiche che possono scaturirne.
Maleducazione e problemi psicologici latenti
La maleducazione quindi non è un atteggiamento da evitare solo perché socialmente sconveniente ma anche perché può avere degli effetti dannosi reali sulla salute. Avere a che fare con persone maleducate non è mai piacevole: è sinonimo di chiusura e di problemi psicologici latenti che si esprimono con la tendenza a cercare di prevalere su altre persone usando le proprie argomentazioni senza cercare un dialogo costruttivo e alzando la voce.
Un comportamento odioso che comporta il non tenere da conto gli altri e che, tra le tante cose, rischia di portare chi è maleducato a trovarsi ad avere a che fare con la solitudine: uno stato in grado di minare in maniera seria la salute mentale di una persona. E’ importante quindi rendersi il più possibile conto del proprio comportamento e cercare eventualmente un aiuto reale da un terapista che sappia insegnare alla persona come comprendersi e agire.
La maleducazione non porta solamente a sperimentare uno stato emotivo che può rivelarsi deleterio per l’individuo: secondo una ricerca condotta dalla squadra di ricercatori del professore Trevor Foulk della University of Florida, le persone maleducate, proprio per colpa del comportamento che hanno, rischiano di sperimentare problemi di salute che vanno dalla pressione alta ai danni al cuore passando per la difficoltà di concentrazione e di prendere sonno.
Essere maleducati scatena neurotossina
Essere maleducati è tra le altre cose un atteggiamento che sfinisce e che provoca stanchezza per via del senso di allerta nel quale fa precipitare i nostri nervi. Questo comportamento tra l’altro è in grado di diffondersi con facilità tra le persone, rischiando di rovinare l’ambiente per diversi giorni: in questo caso scientificamente parlando entra in gioco l’azione di una neurotossina che davanti a un comportamento maleducato scatena nelle proteine della membrana dei neuroni un processo che spinge il cervello a emulare simili atteggiamenti.
Ecco quindi che la maleducazione è un comportamento dannoso sia per se stessi che per gli altri. Meglio affidarsi alla buona educazione e alla gentilezza come sottolinea Jamil Zaki, professore di Psicologia alla Stanford University e autore di diversi studi sugli effetti dell’empatia, che ci fa stare bene e che ci ripaga per quel che concerne le relazioni umane.