I cereali integrali sono alleati preziosi dell’intestino, una dieta ricca di fibre, infatti, può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare il cancro del colon-retto. A sostenerlo, è un nuovo studio revisionale condotto da un team di ricercatori dell’Imperial College London, dell’Università di Leeds, e del Wageningen University & Research centre.
Il cancro del colon retto è tra le patologie più diffuse, ogni anno, infatti, ci sono 1,2 milioni di nuovi casi diagnosticati ed è il terzo tumore più comune al mondo. Sembra però, che consumare cereali integrali sia un’abitudine particolarmente salutare. Lo studio, ha passato sotto la lente 25 ricerche prospettiche che hanno coinvolto quasi 2 milioni di partecipanti. I risultati, hanno dimostrato una modesta riduzione del rischio di cancro, inoltre, si è potuto costatare come fosse proporzionale alla quantità di fibra assunta. 3 porzioni da 90 g di cereali integrali al giorno, infatti, è stata associata ad una riduzione del rischio pari al 20%.
Tuttavia, i ricercatori non hanno rilevato un’associazione significativa nella riduzione del rischio di tumore al colon e l’assunzione di fibra vegetale o da frutta, come invece era stato riscontrato in un’analisi condotta in precedenza. Inoltre, le fibre dei cereali integrali sono in grado di ridurre il rischio anche di altre patologie come le malattie cardiovascolari, l’obesità, il diabete di tipo 2 e in linea generale la mortalità complessiva.
Come concludono i ricercatori:
In sintesi, la nostra meta-analisi suggerisce che un elevato apporto di fibre alimentari, in particolare cereali e cereali integrali, è associato a un ridotto rischio di tumore del colon-retto, tuttavia sono ancora necessarie ricerche per chiarire i risultati per i diversi tipi di fibra e siti secondari all’interno del colon-retto, e nelle popolazioni con differenti stili di vita e caratteristiche alimentari.
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