I dati sulla salute degli adolescenti sono da vero film horror. Molto spesso si parla di obesità, ma viene dimenticato anche il problema opposto, anoressia e bulimia che colpiscono, insieme, l’1,5% delle donne italiane. Uno dei tanti problemi è che queste ultime due malattie sono spesso sponsorizzate su internet (secondo il Ministero della Gioventù sono circa 300 mila i siti a rischio), a cui si rivolgono centinaia di teenager per perdere peso, ma che poi finiscono con l’ammalarsi.
La soluzione trovata momentaneamente, in attesa di una legge per regolamentare questi siti pericolosi, si chiama Timshel, che in ebraico significa “Tu puoi“, e non è un’altra trovata elettorale alla “Yes, we can”, anche se ci può somigliare, ma è un sito internet nel quale ci sono diversi consigli per perdere peso senza avere problemi di salute, in maniera legale e controllata.
Il nome così particolare è stato una trovata del Ministero per far “abboccare” tutti quegli adolescenti che, navigando nella rete, cercano siti in cui vengono dati consigli per perdere peso, magari senza farsene accorgere dai genitori. Così questo sarebbe un sito in cui un utente capita per caso e lo tiene in considerazione come se fosse uno di quelli descritti precedentemente. Il Ministero della Gioventù calcola che circa il 70% dei giovani tra i 12 e i 25 anni è a dieta o cerca di mangiare meno, e il 70% di essi non ne avrebbe nemmeno bisogno, dato che ha un peso normale o è addirittura sottopeso.
Lo specchio, e soprattutto i modelli diseducativi della nostra società, però li spingono nelle braccia di coloro che inneggiano all’anoressia, e nel 20% dei casi li portano anche alla morte. Una disgrazia che il Governo ha deciso di combattere con tutte le proprie forze, inaugurando il sito www.timshel.it, a cui poi seguiranno alcune leggi per regolamentare questo “mercato”, arrivando magari anche a chiudere determinati siti internet, se necessario. Su timshel i giovani troveranno consigli per perdere peso, sullo stile di vita sano da seguire, i libri da leggere e tante altre informazioni utili per non incorrere in situazioni spiacevoli.