Dieta mima digiuno, cos'è e esempio menù

La dieta mima digiuno è un regime alimentare ideato da un gruppo di esperti della University of Southern California, guidati da un italiano, Valter Longo, professore di biogerontologia e direttore dell’Istituto sulla longevità presso l’University of Southern California. In cosa consiste questa dieta? E quale menù bisogna seguire per ottenere i migliori benefici sulla salute?

Cos’è e a cosa serve

La dieta mima digiuno ha un duplice dichiarato obiettivo: perdere peso e mantenere in salute l’organismo, preservandolo da alcune malattie gravi, come per esempio i tumori. Secondo gli ideatori di questa dieta, abbinando alcuni cibi non solo si favorisce il dimagrimento ma si aiuta l’organismo a eliminare le scorie e depurarsi. Gli effetti sono quelli del digiuno anche se con questo regime alimentare non si deve rinunciare al cibo: semplicemente si riducono i pasti per 5 giorni. La mima digiuno va poi ripetuta ogni 3 o 6 mesi per ottenere i migliori risultati.

Come funziona e menu tipo

Gli ideatori di questa dieta sottolineano l’importanza di affidarsi a un medico prima di cominciare a seguire questo regime alimentare. Il fai da te è altamente sconsigliato. Questa dieta non è uguale per tutti e sarà solo un bravo nutrizionista a indicare il menu tipo dopo avere monitorato lo stato di salute del suo paziente. In generale, però, la dieta mima digiuno contempla un alto consumo di zuppe, di verdure, di frutta secca, di carboidrati semplici e di liquidi senza zucchero. In un ipotetico menu tipo, per esempio, si può contemplare una colazione a base di cereali e tè, un pranzo a base di pesce accompagnato con verdura e una cena che tenga in considerazione ancora il consumo di verdure cotte o crude e della pasta. In generale, i nutrienti bengono così suddivisi all’interno di questo regime alimentare:

14% di proteine
43% di carboidrati
46% di grassi
riduzione dell’apporto calorico in una percentuale che va dal 34% al 54%.