Si può parlare di stipsi quando il numero delle evacuazioni è inferiore a 3 alla settimana. Gli studi hanno dimostrato una maggiore incidenza nelle donne e nelle persone con più di 60 anni. Generalmente, il problema è dovuto ad abitudini alimentari errate, vita sedentaria, stress. Di conseguenza, per prevenire questo disturbo occorre:
- adottare un’alimentazione ricca di yogurt, frutta, verdura, legumi e cereali integrali per assumere un sufficiente quantitativo di fibre (25/30 grammi al giorno)
- praticare regolare attività fisica
- non saltare la prima colazione e la pausa pranzo mangiando con calma
- bere molta acqua e in particolare un bicchiere al mattino a digiuno
La stipsi è fra gli inconvenienti più frequenti durante i viaggi. Infatti, il nostro intestino è molto influenzabile dai mutamenti improvvisi dei ritmi di vita, nonché dagli stati emotivi, sia positivi sia negativi, che un viaggio inevitabilmente produce. Va poi considerato che in viaggio non sempre è possibile alimentarsi correttamente o avere a disposizione bagni igienicamente accettabili.
D’altra parte dopo qualche giorno “sentirsi gonfi” può dare veramente fastidio, soprattutto se si devono effettuare lunghi spostamenti. È quindi opportuno avere in valigia un lassativo efficace e ben tollerato, meglio se di origine naturale!
Alimenti da evitare con % di fibre
- pane bianco 3g
- pasta bianca 1,4 g
- cereali raffinati 2,5/3 g
- formaggi fermentati 0g
- caffè 0.2 g
- grassi cotti o fritti 0 g
- alcool 0 g
- caramelle 0 g
- zucchero 0 g
Alimenti consigliati
- pane integrale 6,5 g
- pasta integrale 6,4 g
- cereali integrali 10-40 g
- orzo perlato 9,2 g
- fichi secchi 10,2 g
- legumi 6/10 g
- farina di segale 14,2 g
- prugne e albicocche secche 7/9 g
- carciofi (cotti) 7,8 g
- avocado 6,3 g
- cavoli di Bruxelles (cotti) 5g
- Mele cotogne 6g