Acido folico, Iss presenta nuovo opuscolo multilingue

L’acido folico è un elemento molto importante per il mantenimento della salute delle donne in gravidanza e dei loro feti. Al fine di far comprendere tale importanza l’Istituto Superiorie di Sanità, in collaborazione con il suo Centro Nazionale Malattie Rare ha raccolto tutta una serie di indagini e di consigli in un opuscolo multilingue dal titolo: “Acido Folico. Un concentrato di protezione per il figlio che verrà”.

Parliamo di un opuscolo informativo che punta ovviamente a mettere al centro dell’attenzione del pubblico femminile in gestazione o alla ricerca di una gravidanza come sia necessario muoversi affinchè questa particolare vitamina non venga a mancare, anche sotto forma di integratore, al fine di garantire uno sviluppo il più possibile sano al bambino che porta in grembo.

Le statistiche in tal senso parlano chiaro: solo tre donne su 10 in Italia sono coscienti dell’importanza del ruolo dell’acido folico nella prevenzione delle malformazioni fetali di tipo congenito e del fatto di dover iniziare a prenderlo, se si sta tenendo in considerazione l’idea di programmare una gravidanza, ancor prima del concepimento.

Le percentuali scendono ancora se si parla delle donne straniere che vivono in Italia: il numero di donne che lo assume scende al 3-4%. Per questo motivo è stato scelto un approccio multilinguistico completo ma di facile comprensione, al fine di mostrare alle gestanti quali siano i rischi ai quali sottopongono i propri bambini se non integrano questa sostanza della loro dieta. Sono state ben 10 le lingue scelte per la traduzione dell’opuscolo: tedesco, inglese, francese e spagnolo, albanese, arabo, cinese, portoghese, romeno e russo.

Il fine è quello di abbattere e prevenire i difetti del tubo neurale e delle altre anomalie congenite che possono colpire il bambino. Motivazione per la quale nell’opuscolo sono state date tutte le indicazioni necessarie (dosaggio, modalità e tempi) per una corretta assunzione della vitamina.