La melatonina? Non è utile solo per addormentarsi, ma può portare diversi benefici al nostro organismo se utilizzata con giudizio. Vediamo come.
Cosa è la melatonina
La melatonina è un ormone che il nostro organismo produce dall’epifisi, ghiandola presenta la base del cervello. La conosciamo tutti per la sua capacità di regolare il ciclo sonno veglia. E sappiamo che la sua produzione viene ridotta dalla luce.
Una delle ragioni per le quali si consiglia di non sottoporre troppo il proprio organismo anche alla luce blu di cellulari e tablet, rei di inibire la produzione di questo ormone. Non dobbiamo inoltre dimenticare che col passare degli anni i livelli di melatonina nell’organismo calano. Mentre sono molto alti nel corso della giovinezza.
Per combattere i disturbi del sonno di solito assumiamo melatonina non solo perché come integratore è tra i meno pericolosi ma anche perché viene assorbita rapidamente. Va detto che il suo effetto si esaurisce nel giro di poche ore. Quindi consente di ottenere ottimi risultati per chi ha difficoltà ad addormentarsi.
Se ci si sveglia nel corso della notte o nelle prime ore del mattino il consiglio è quello di utilizzare della melatonina a lento rilascio. Detto ciò dobbiamo ricordare che la melatonina non solo può aiutarci a dormire. Ma consente anche all’organismo di poter godere di altri benefici.
La ragione sta nel fatto che questo ormone possiede anche delle funzioni antiossidanti di contrasto ai radicali liberi. Di conseguenza ha effetto in modo eterogeneo sul nostro organismo, non tralasciando la lotta all’invecchiamento.
Diversi gli effetti benefici
La melatonina è considerata un’ottima protezione nel sistema nervoso per quel che concerne malattie di tipo neurodegenerativo come l’Alzheimer e il Parkinson. Ultimamente è stato notato anche come la melatonina sia in grado di ridurre gli effetti collaterali dei farmaci chemioterapici o della radioterapia.
Alcune ricerche hanno dimostrato una particolare protezione nei confronti delle funzioni cognitive di donne affette da tumore al seno. Sono stati notati effetti positivi sull’umore e un minore calo di globuli bianchi e piastrine. Sembrerebbe anche essere in grado di rallentare la crescita delle cellule tumorali.
Più in generale noto un effetto positivo della melatonina sul sistema immunitario. Va detto comunque che il suo utilizzo, in caso di tumore, deve essere discusso con il medico in base ai farmaci assunti e alla tipologia di patologia cancerosa.
La melatonina è un integratore praticamente privo di controindicazioni. Ma è bene verificare quanto sia possibile assumerne senza incorrere in problemi di stanchezza e abbattimento del tono dell’umore.