Quale deve essere la parola d’ordine in vacanza se si è attivi sessualmente? Sesso sicuro. Abbiamo per voi raccolto 10 modi per vivere al meglio la vostra estate divertendovi, ma al contempo facendo attenzione alla vostra salute.
Un decalogo semplice da seguire ma essenziale se si vuole vivere il meglio dei propri rapporti sessuali senza incorrere in malattie o gravidanze indesiderate. Il punto chiave è ovviamente quello della contraccezione come ricorda in tal senso la SIC, Società italiana della Contraccezione che ha messo a punto il decalogo.
1) Utilizzare sempre il preservativo
Il preservativo è il contraccettivo per eccellenza. Esso è l’unico metodo che consente di salvaguardare la persona dalle malattie sessualmente trasmissibili: Hiv, papilloma virus, ed epatite C sono per citarne alcune. E’ uno dei dispositivi a disposizione della popolazione più facile da ottenere ma per un loro corretto funzionamento, soprattutto d’estate, è bene evitare di conservarli nel cruscotto della macchina o nel portafoglio. Possono resistere diversi giorni a 70°C ma è meglio non sfidare la sorte,
2) Conservare al fresco la pillola
La pillola anticoncezionale è un farmaco a tutti gli effetti e come tale è necessario seguire delle regole per la sua conservazione nel periodo estivo. Quindi evitate di lasciare le pastiglie in luoghi troppo caldi o sotto la diretta esposizione del sole. In questo bisogna seguire anche un piccolo consiglio di “abbronzatura”: la pillola può favorire degli episodi di fotosensibilizzazione, è bene utilizzare una protezione solare.
3) Controllate l’orario di assunzione della pillola se in viaggio
Bisogna poi fare attenzione a non incorrere in un errore stupido quanto deleterio: se cambiate fuso orario, continuate a prendere la pillola con quello italiano, ovvero assumetela all’ora corrispettiva a quella nel quale l’avreste presa se a casa vostra. Anche se quelle di ultima generazione sono in grado di mantenere bloccata l’ovulazione fino a 48 ore, quindi piccole variazioni d’orario quindi non dovrebbero essere troppo pericolose.
4) Conoscere i principi attivi delle pillole
Conoscere il nome del principio attivo della pillola anticoncezionale è necessario per essere in grado di recuperarla all’estero in caso di perdita della scatola. Cercate di farvi fare prescrizioni multiple prima di partire.
5) Cosa fare se si dimentica la pillola o si rompe il preservativo
Se per un caso fortunato vi si rompe il condom o dimenticate la pillola e pensate vi possa essere il rischio di una gravidanza, potete rivolgervi ai consultori o agli ospedali per avere la pillola del giorno dopo o dei cinque giorni dopo.
6) Pillola e diarrea
D’estate il caldo e un’alimentazione non sempre bilanciata possono causare diarrea e vomito nelle donne che assumono la pillola anticoncezionale. Fate attenzione: se le scariche avvengono a quattro ore dall’ingestione della pastiglia dovete assumerne un altra. Nessun problema in caso di mal di pancia o nausea. In quel caso l’assunzione del contraccettivo ormonale non è in pericolo.
7) La pillola non causa micosi
Ecco un falso mito da sfatare: tra micosi e anticoncezionale ormonale non vi è nessuna correlazione.
8) Pillola e ciclo mestruale d’estate
La pillola anticoncezionale non solo salva da gravidanze indesiderate ma può fare in modo tale che la sindrome premestruale non faccia la sua comparsa, programmando la mestruazione, semplicemente continuando ad assumerla in modo continuativo finito il blister da 21. In caso di blister da 28, saltate le ultime 4,prive di principio attivo e passate subito all’ultima scatola. Il ciclo che di solito si ha con la pillola è strettamente correlato ovviamente alla mucosa uterina ma non all’ovulazione.
9) Alcol e pillola: bere con moderazione
Non vi sono interazioni preoccupanti tra alcol e pillola anticoncezionale, ma è bene limitarsi per il benessere generale dell’organismo.
10) Pillola, le interazioni da tenere sotto controllo
Fate attenzione alle interazioni tra la pillola anticoncezionale e gli anti-epilettici. Ed ancora a quelle con la rifampicina (un antibiotico), con l’iperico e gli antifungini: possono tutti ridurre l’effetto contraccettivo della pillola. In tal senso evitate anche pompelmo ed erba di San Giovanni.
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