Primo trapianto di pene al mondo. E’ avvenuto in Sudafrica, su un ragazzo di 21 anni, al quale era stato necessario amputare il proprio organo in seguito ad una circoncisione mal riuscita.
Quello delle circoncisioni infette è un problema abbastanza diffuso nel paese africano e si stima che almeno 250 ragazzi ogni anno vengano sottoposti all’amputazione del pene per incuria nel taglio o per il sopravvenire di infezioni dell’organo genitale. Ed in questi casi, quando le stesse si rivelano incurabili, tra la vita del paziente e la permanenza del pene sul corpo, viene scelta ovviamente la prima opzione.
Nello specifico il trapianto di pene è durato nove ore ed è stato condotto presso il Tygerberg Hospital di Cape Town, in Sudafrica. L’organo proviene da un donatore deceduto. Sebbene sia stata eseguita in dicembre, l’operazione è stata resa nota solo ora dopo che nel corso del periodo di follow up seguito all’intervento è stato notato come, in anticipo sui tempo previsti, l’uomo sia riuscito ad ottenere la piena funzionalita dell’organo, compresa quella erettiva. Ha commentato il professor Frank Graewe, responsabile di chirurgia plastica presso l’Università Stellenbosch e parte del team che si è occupato del giovane sudafricano:
È stato un grande privilegio essere parte di questo primo trapianto mondiale portato a termine con successo. Quello del ragazzo è stato un recupero incredibilmente rapido, di gran lunga inferiore ai due anni preventivati.
Non è stato semplicissimo ricostruire tutti i nervi ed i vasi sanguigni in modo da collegare il nuovo organo al corpo del ragazzo, ma come mostrano i risultati, la squadra di scienziati ha fatto un ottimo lavoro. Ora altri nove pazienti sono in attesa di poter essere sottoposti allo stesso intervento. Un primo tentativo in tal senso era stato fatto in Cina nel 2005, ma problemi sopraggiunti in seguito portarono poi alla rimozione del pene trapiantato.
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