7 cibi afrodisiaci ed ecocompatibili

7 cibi afrodisiaci ed ecocompatibili. Se si vuole stimolare la libido in modo naturale vi sono degli alimenti che possono essere consumati per favorire naturalmente il funzionamento corretto dell’organismo e degli organi riproduttivi: scopriamoli insieme.

San Valentino, stimola la libido a tavola

San Valentino è la festa dell’amore e non c’è niente di meglio per la nostra salute sessuale ( e per la nostra serata speciale, N.d.R.) che consumare dei cibi in grado di stimolare la libido agendo sul nostro organismo e migliorandone le performance.

7 alimenti per una migliore vita sessuale

Esistono almeno 7 alimenti che migliorano la nostra vita sessuale? Decisamente sì. Di certo non vogliamo raccontarvi di cibi da considerare come del viagra naturale, ma di qualcosa che possa stimolare grazie alle sostanze contenute nel loro interno quei processi chimici che favoriscono l’eccitazione e che possono dare una piccola marcia in più sotto le lenzuola.

Cibi afrodisiaci, ecco la conferma scientifica

Quando la libido cala le persone tentano spesso di darsi un piccolo aiuto attraverso i cibi afrodisiaci. Ma quali sono? Quali funzionano davvero? Oggi vogliamo colmare questa vostra lacuna. Quando il sesso è soddisfacente per una persona lo è anche la sua vita. Che ne dite di scoprire insieme questi alimenti?

Afrodisiaci naturali, i migliori zafferano e ginseng

Il rapporto tra sesso e cibo è sempre stato terreno fertile per la ricerca. Una sana vita sessuale è sicuramente un elemento non trascurabile per l’equilibrio psicofisico ma esistono davvero dei cibi capaci di accendere il desiderio e rendere l’atmosfera piccante?

L’argomento è controverso e viene indagato da anni. Oggi, grazie all’analisi di centinaia di studi sulle proprietà afrodisiache degli alimenti, abbiamo finalmente un quadro più chiaro.
Ad offrircelo la ricerca dell’équipe coordinata dal dottor Massimo Marcone, afferente alla University of Guelp in Ontario, di prossima pubblicazione sulla rivista Food Research International.

San Valentino: menù per una cena romantica, afrodisiaca e che fa bene alla salute

Per San Valentino state organizzando una cena romantica, ma volete che sia al contempo afrodisiaca e salutistica? Ecco alcuni preziosi consigli: esistono dei cibi che non dovrebbero mai mancare nella nostra alimentazione come quelli tipici della dieta mediterranea, elisir di lunga vita. Alcuni di loro possono anche sorprendere per le capacità stimolanti dal punto di vista sessuale, oltre che dei benefici per la salute.

Quali sono i cibi afrodisiaci e perchè funzionano?

Vere o non vere che siano – starà a voi crederci perché ciò che conta è anche l’immaginazione – le virtù dei cibi afrodisiaci sono decantate fin dal­l’antichità. Secolo dopo secolo, attraversando culture differenti at­tente a sfruttare le potenzialità of­ferte dalla natura, alcuni alimenti sono passati alla storia per essere stati in grado di aumentare la potenza sessuale perché ritenuti più stimolanti ed energetici degli altri. Un mix di odori e sapori e un piz­zico di complicità: ecco il segreto del successo di una cena roman­tica.

Già, perché il desiderio ses­suale ha due componenti fondamentali, una fisiologica le­gata a fattori metabolici ed una psichica, legata a stimoli emotivi. Quest’ultimo aspetto è fondamen­tale in quanto agisce potenziando i meccanismi fisiologici che danno origine al desiderio. E i cibi afrodi­siaci agiscono con tutta probabi­lità su questa componente “mentale” contribuendo a scate­nare fantasie e ad attivare circuiti vascolari in grado di migliorare l’intimità di coppia. Addentrarsi nella ricerca di basi scientifiche su cui si fonda il presunto potere afrodisiaco di certi cibi è un’im­presa che lasciamo agli scienziati, noi ci limiteremo ad elencare una serie di alimenti a cui la tradizione popolare attribuisce proprietà afrodisiache, lasciandovi liberi di scegliere l’alleato migliore se­guendo il vostro gusto, trascinati dall’immaginazione.

Erbe come ginseng, radice di kava, foglie di damiana, radice di fuco, tribulus, ginko biloba, rho­diola rosea, e ancora spezie come lo zafferano, conosciuto come ali­mento sedativo e lo zenzero defi­nito il “viagra orientale” possono aiutare a stimolare i sensi sessuali. Un posto in prima fila per il popolo del Mediterraneo lo ha sempre avuto il peperoncino, che stimola la vasodilatazione periferica au­mentando l’afflusso di sangue agli organi genitali. Per questo è con tutta probabilità l’alimento che più di ogni altro possiede delle reali basi scientifiche sui cui si fondano le sue proprietà afrodisiache.

I cibi che rendono sexy gli uomini

Esistono davvero dei cibi afrodisiaci? Su questa domanda si dibatte da anni, e l’idea comune è che alcuni cibi, che sono passati alla storia come afrodisiaci, dopotutto lo sono soltanto per la vostra mente, che li considera tali. Ma esistono alcuni che possono avere l’effetto contrario, ed altri che possono agire per facilitare la circolazione del sangue, e tutto ciò che ne consegue. Di seguito una breve guida ai cibi da evitare e quelli da considerare in una serata “romantica”.

Il colesterolo, come sapete, ostruisce le arterie, comprese quelle del vostro pene. Quando l’uomo è eccitato, il pene può contenere fino a dieci volte più sangue del normale, in modo che qualsiasi ostruzione delle arterie che l’alimentano diventerà evidente nella tumescenza, o meglio, nella sua mancanza. Per fare in modo che le arterie siano pulite, evitando ostruzioni di ogni tipo, è consigliato il consumo di grandi quantità di avena e crusca d’avena, che si può cospargere su qualsiasi cosa.

Oltre a problemi di erezione, la prostata svolge un ruolo centrale nel sesso. Se siete inclini a prostatite (infiammazione della prostata), consultate il medico. Si può contribuire ad alleviare il gonfiore mangiando pane di segale e altri cereali integrali e semi. Una manciata di semi di zucca secchi ogni giorno contribuisce ad alleviare i sintomi di BPH (iperplasia prostatica benigna).

Crolla il mito dei cibi afrodisiaci, a far scoppiare la scintilla è solo la mente

I cibi afrodisiaci? Tutta un’invenzione, stando a quanto emerso nel corso del convegno della Società italiana di fisiopatologia della riproduzione (Sifr) e la Società italiana di andrologia e medicina (Siams) ad Abano Terme. A dirlo è l’endocrinologa Katherine Esposito, della Seconda Università di Napoli. Peperoncino, ostriche, cioccolato, aglio, tutti inutili dunque? Pare proprio di sì, perchè il segreto dell’eccitazione sessuale e dell’input che fa scattare la libido è in nessun altro posto se non nella nostra mente. Lo chiarisce bene la stessa Esposito quando dichiara, lasciando pochi dubbi:

La mente è il primo e vero afrodisiaco

Ma allora come si spiega che dopo una cenetta a base dei cibi considerati finora tra i più afrodisiaci si tende a lasciarsi andare più facilmente? Non è forse vero che molte conquiste si fanno proprio prendendo uomini e donne per la gola?