Proteinuria alta, rischi e cure

Quali sono i rischi di una proteinuria alta? Con questo termine si indica una grande quantità di proteine nelle urine. E’ una condizione anomala, segno equivalente ad un cattivo funzionamento dei reni. Di per se stessa la proteinuria alta non comporta dei rischi concreti, ma questi sono collegati alla malattia renale che la provoca.

Rene policistico, al via la campagna #BumpPKD

Per celebrare adeguatamente la Giornata Mondiale del Rene Policistico prevista per marzo 2017, l’
AIRPAssociazione Italiana Rene Policistico onlus, insieme ad altri gruppi del PKD International (Gruppo Europeo a supporto del Rene Policistico), lancia la raccolta fondi online #BumpPKD.

Giornata Mondiale del Rene, il 12 marzo

Il 12 marzo si celebra la Giornata Mondiale del Rene che mira a sensibilizzare tutti sulla importanza della prevenzione per poter combattere in modo più efficace tutte le malattie legate a un non corretto funzionamento di questo organo. E lungo l’Italia saranno moltissime le iniziative studiate ad hoc e che prevedono incontri con esperti e la distribuzione di materiale informativo.

Reni protetti con frutta e verdura

Mangiare in modo corretto aiuta il nostro organismo a rimanere in forma.  E lo stesso assunto è valido per l’effetto che il cibo ha su ogni nostro singolo apparato. La conferma arriva direttamente da uno studio americano che suggerisce come buona parte dei problemi ai reni potrebbero essere evitati semplicemente grazie ad un maggiore consumo di frutta e verdura.

Reni, esami gratuiti all’ospedale Sant’Anna di Como l’8 marzo

In occasione della Giornata Mondiale del rene, in programma l’8 marzo 2012, si terranno in tutte le città italiane, esami e controlli gratuiti per prevenire le malattie renali. Tra le strutture che hanno aderito alla manifestazione c’è l’ospedale Sant’Anna di Como, che dà appuntamento al presidio di San Fermo della Battaglia (via Ravona) dalle 9-12.30 e dalle 14 alle 17.

Necrosi tubulare acuta

Necrosi tubulare acuta

La necrosi tubulare acuta è un danno alle cellule tubulari del rene che provoca insufficienza renale. Essa avviene quando le cellule tubulari non ricevono abbastanza ossigeno o quando sono state esposte ad un farmaco tossico o molecola. Il ruolo delle molecole di ossigeno reattive è stato chiarito, e sono stati identificati come responsabili i nuovi antiossidanti e i chelanti del ferro.

CAUSE: Le cellule tubulari dei reni subiscono un ciclo continuo di morte cellulare e di rinnovamento, proprio come le cellule della pelle. La necrosi tubulare acuta è causata da ischemia dei reni e da esposizione a materiali tossici. I rischi per la necrosi tubulare acuta includono ferite o traumi, con conseguenti danni ai muscoli, recenti interventi chirurgici maggiori e postischemici.

Depressione, scoperto legame con insufficienza renale

La depressione, tarlo sottovalutato che rode l’equilibrio psicofisico, potrebbe indicare un aumento del rischio di insorgenza di insufficienza renale. A dirlo è una recente ricerca in via di pubblicazione sulla rivista di divulgazione scientifica Clinical Journal of the American Society Nephrology (CJASN).

Pensate che a soffrire di depressione, almeno una volta nel corso della vita, è ben il 10% della popolazione americana. A coordinare lo studio il dottor Willem Kop afferente al Dipartimento di Psicologia Medica e Neuropsicologia dell’Università di Tilburg, nei Paesi Bassi.