Emolacria, piangere sangue: la storia di Yaritza

Una ragazza cilena è salita agli “onori” delle cronache in questi giorni per via di un problema di salute molto grave. E’ affetta da emolacria, ovvero piange lacrime di sangue. Una patologia di cui sono noti, compreso il suo, solo quattro casi e per la quale al momento una cura non esiste.

Obesità, anche lo shampoo per capelli fa ingrassare?

Sul controllo del peso e sull’incidenza dell’obesità se ne sentono spesso di novità, ma niente che possa essere equiparato alla ricerca condotta dagli scienziati del Mount Sinai Medical Center di New York. I ricercatori infatti sospettano che a favorire il dilagamento dell’obesità non lavori solo una dieta scorretta ma anche l’utilizzo di shampoo e detergenti.

I rischi delle creme schiarenti

E’ stato lanciato da un gruppo di medici inglesi un allarme che riguarda l’uso di creme sbiancanti diffuse illegalmente sul mercato. Questi preparati sarebbero infatti, secondo i clinici britannici, responsabili dell’insorgenza di diversi problemi di salute fra cui la Sindrome di Cushing, una malattia rara ma piuttosto grave che colpisce soprattutto le donne. All’Ospedale Hammersmith di Londra i medici, grazie all’ esame di numerosi casi, hanno condotto una ricerca, pubblicata sull’autorevole rivista medica Lancet, nella quale denunciano la vasta diffusione dei preparati illegali per schiarire la pelle e il loro ruolo nell’insorgenza di gravi irritazioni e drastici squilibri ormonali.

Il caso più eclatante sarebbe quello di una giovane ventottenne di colore che ha ammesso di aver fatto uso per sette anni di una crema sbiancante non acquistata in farmacia ma in un negozietto non meglio individuato. Attualmente la donna sarebbe, secondo i medici, affetta da Sidrome di Cushing e avrebbe quindi sviluppato un gravissimo squilibrio ormonale che oltre ad averle fatto acquistare tredici chilogrammi di peso e averle causato la comparsa di lividi e peluria su schiena e viso, le è costata la possibilità di diventare madre rendendola infertile. Le creme sotto accusa conterrebbero infatti Hidrochinone, una molecola depigmentante il cui uso è vietato a fini cosmetici, e Steroidi.