Avete mai sentito parlare dell’otoplastica? Sicuramente sì se le vostre orecchie non vi piacciono e sono particolarmente preminenti, ovvero se avete le cosiddette “orecchie a sventola”, perché si tratta di un intervento di chirurgia estetica volto a risolvere tale inestetismo che riguarda adulti e bambini. Abbiamo deciso di approfondire l’argomento con un esperto, il professor Mario Dini, specialista in chirurgia plastica ed estetica.
Otoplastica, solo per le orecchie a sventola?
“Le orecchie “a sventola” sono un difetto congenito, riscontrabile frequentemente sia negli adulti che nei bambini, che può essere corretto solo con l’intervento chirurgico. L’intervento di otoplastica permette non solo il riposizionamento delle orecchie a sventola nella loro sede corretta ma anche il ripristino delle naturali curvature dello scheletro cartilagineo sino all’ottenimento di una normale morfologia del padiglione auricolare.”
In cosa consiste l’otoplastica dal punto di vista chirurgico?
“L’intervento di correzione delle orecchie a sventola si effettua mediante un’incisione nel solco posteriore dell’orecchio e prevede il rimodellamento della sua cartilagine. Se il difetto è dovuto ad una mancata formazione di una ben definita piega, nota come antielice, sarà necessario ricreare la piega mancante, mentre se la prominenza è dovuta ad un eccessivo sviluppo della conca, ovvero quella parte di cartilagine più vicina al condotto uditivo, sarà necessario rimodellare tale segmento cartilagineo.”
Otoplastica, risultati efficaci?
“L’intervento di otoplastica prevede il riposizionamento delle orecchie prominenti nella loro sede corretta più vicina al capo e il rimodellamento delle sue componenti cartilaginee. Il risultato finale è efficace e definitivo. La correzione delle orecchie a sventola è inoltre uno degli interventi che dà maggiore soddisfazione al paziente, visto il modo in cui il difetto viene vissuto specie negli anni dell’adolescenza e della giovinezza.”
Rischi controindicazioni o effetti collaterali dell’otoplastica?
“L’otoplastica è considerata una procedura sicura, non vi sono controindicazioni particolari o effetti collaterali spiacevoli. Rare sono le eventualità di ecchimosi o infezioni cartilaginee, comunque risolvibili piuttosto semplicemente. L’intervento non altera, né compromette in alcun modo la funzione uditiva. Infine, l’otoplastica non è dolorosa, e il ritorno alle normali attività avviene dopo una settimana. E’ consigliato astenersi dall’attività sportiva per un mese.”
Otoplastica, i costi ed il SSN
“L’intervento di otoplastica ha un costo variabile generalmente compreso tra i 5000 e i 6000 euro sia nel bambino che nell’adulto. Essendo una correzione di tipo meramente estetico e non funzionale non è però sostenuta dal Servizio Sanitario Nazionale.”
Torneremo sicuramente a parlare di questo argomento con il professor Dini, ma se nel frattempo avete altri quesiti da porre su questo o altri argomenti di chirurgia plastica ed estetica come sempre potete scrivere nello spazio dedicato ai commenti o inviarci una mail al nostro indirizzo di posta elettronica [email protected] .
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