Una coppia italiana su dieci pratica sesso estremo. Il fenomeno è diffuso soprattutto a Roma e Milano, seguite a ruota da Napoli. Ad affermarlo i sessuologi riuniti in questi giorni in occasione del IX Congresso della Federazione Italiana di sessuologia che si conclude proprio oggi a Roma. Secondo gli esperti nelle camere da letto degli italiani sempre più di frequente entrano gatti a nove code e legacci e si sperimentano travestimenti e giochi di ruolo. Ma anche sesso sado-maso e bondage sono molto gettonati.
E in tutto ciò non c’è nulla di patologico, almeno questo il parere di Alberto Caputo psichiatra e psicoterapeuta dell’Associazione Italiana sessuologia psicologia applicata che partecipa al congresso. Molte coppie nella propria sfera intima attuano comportamenti che vanno sotto l’acronimo BDSM (bondage, disciplina, dominazione, sottomissione, sadismo, masochismo) da sole o in gruppo e tutte, spiega Caputo, sanno dove fermarsi per non mettere a rischio la sicurezza dell’altro e la propria. E’ un modo di fare sesso spericolato ma nel quale entrambi i partner sono consenzienti e al sicuro.
E senza dubbio è così, ma onestamente a noi non può non venire in mente lo squallore delle immagini dell’orgia nazista che ha visto coinvolto Max Mosley presidente della FIA (Federazione Nazionale dell’Automobile) e che hanno fatto il giro del web. Tuttavia…non è questa l’unica novità interessante che è stata presentata al congresso romano che si propone di delineare un identikit della coppia italiana moderna: nella stessa occasione è stata presentata infatti la pillola che aumenta il desiderio sessuale femminile, della quale noi stessi vi abbiamo già parlato, e sono stati resi noti alcuni dati che vedono in aumento il numero di richieste di interventi da parte di donne che, pensate un pò, vogliono tornare vergini. 47 in tutta Italia nel 2005, 8 delle quali nella sola Lombardia. Ma si stima che ci sia una buona percentuale di donne che si reca all’estero per fare l’intervento. Il nostro è proprio uno strano paese!