E’ un verde che non provoca, non scatena e non aggrava le allergie quello che sceglie Milano con l’iniziativa I Giardini della Salute, invitando i cittadini a donare al Comune una pianta non allergenica per permettere al popolo di allergici di respirare la primavera a pieni polmoni.
La prima area libera da allergeni è già stata inaugurata a Largo dei Gelsomini ma l’obiettivo, ben più ambizioso, è di tappezzare l’intera città di piccoli parchi a prova di allergia. Il secondo verrà aperto in Piazza Udine. Altri ne seguiranno in Via Sulmona e via Marco D’Agrate. E’ stupefacente quanti alberi, arbusti e piante non allergeniche o scarsamente allergeniche esistano. Motivo in più per non rinunciare né al verde né alla tutela dei soggetti allergici.
Dall’amministrazione comunale fanno sapere che anche se questi giardini non risolveranno i problemi del verde pubblico né tantomeno delle allergie, rappresenteranno comunque un segnale tangibile
che è possibile realizzare aree verdi altamente ornamentali e del tutto sicure per la salute. È possibile rendere più vivibile e bella la nostra città, progettando e realizzando un’espansione del verde cittadino ma nello stesso tempo salvaguardare i tanti cittadini allergici da un ulteriore aumento dell’esposizione al polline allergenico.
A lavoro allergologi, botanici e agrari, uniti con un’unica mission: un verde sicuro per la salute. Spiega il dottor Mario Previdi che
La prevalenza di sensibilizzazione a pollini arborei (betulle, noccioli, ontani, e carpini) è elevata tra i cittadini milanesi affetti da pollinosi; esiste poi un’importante correlazione tra l’allergia ai pollini di questi alberi e l’allergia ad alcuni alimenti vegetali.
Per saperne di più su come contribuire al progetto, regalando una pianta non allergenica o una parte di essa al Comune, visitate il sito dedicato all’iniziativa: Milanoallergyfree.it, nello specifico nella sezione curata dall’Associazione Florovivaisti della Lombardia, riservata alle donazioni di piante.
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