Sono peggiorate nella giornata di oggi le condizioni di salute del medico italiano di Emergency affetto da ebola e ricoverato presso l’ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma, il centro di riferimento italiano per la malattia. E’ stato riscontrato un netto cambio nella sintomatologia del paziente.
Solo ieri sembrava che le condizioni dell’uomo, ricoverato nel nostro paese dopo aver contratto l’ebola in Sierra Leone, fossero in miglioramento. Oggi con il bollettino medico ufficiale reso noto dallo staff della struttura specializzata la doccia fredda: le condizioni di salute dell’uomo sono peggiorate in maniera progressiva rispetto al giorno precedente. La febbre supera infatti i 39 °C al momento. Ecco cosa spiega il comunicato dei sanitari dell’ospedale:
Ha iniziato ad avere disturbi gastrointestinali importanti: nausea, vomito e diarrea. Presenta inoltre un esantema cutaneo diffuso. Le condizioni generali sono peggiorate, lamenta profonda spossatezza e sonnolenza. Tende ad assopirsi ma è facilmente risvegliabile. Risponde a tono alle domande poste e riesce a deambulare autonomamente nella stanza.
Per ciò che concerne l’emocromo, i valori dei globuli bianchi e delle piastrine del medico di Emergency sono stazionarie ed al momento la funzionalità renale appare inalterata. Quella epatica al contrario è leggermente alterata. Al momento il quadro polmonare non preoccupa: la respirazione dell’uomo al momento non presenta gravi problemi anche se gli viene erogato ossigeno al bisogno. Per ciò che riguarda la cura diretta del paziente, fino ad ora l’uomo ha assunto uno specifico farmaco antivirale (il suo terzo trattamento antivirale, N.d.R.) del plasma ematico derivante da una persona guarita ed oggi, molto probabilmente a causa del cambio del quadro generale delle sue condizioni di salute, è stato aggiunto un medicinale che stimola la risposta immunitaria del corpo.
La speranza è che i trattamenti in atto possano portare ad un progressivo miglioramento dello stato generale del paziente, la cui comparsa di esantema e di vomito, diarrea e nausa preoccupa e non poco.
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