A differenza di quanto si possa pensare il melanoma non è l’unico tumore della pelle maligno. Ne esistono altri come l’epitelioma basocellulare o quello a cellule squamose, sicuramente meno pericolosi ma più comuni. E’ dunque importante avere una visone globale di tutte le tipologie di lesioni cancerose- che possono manifestarsi a livello cutaneo, per intervenire con la prevenzione e la diagnosi precoce.
La pelle
La pelle è il più grande organo del corpo umano ed è quello che protegge dall’esterno gli altri. Anche dai raggi UV (Ultravioletti): questi hanno un’azione altamente lesiva della cute sul lungo termine, con il passare cioè degli anni e delle esposizioni eccessive al sole (o alle lampade abbronzanti). Per comprendere come i tumori si formano sulla pelle e di che tipo sono va evidenziato come questa sia composta di 3 strati:
Epidermide
E’ lo strato superiore, quello più esterno che protegge gli altri ed è molto sottile. Per lo più è costituito da tre tipi di cellule: squamose, basali ed i melanociti. E’ qui che si sviluppano essenzialmente i tumori cutanei.
Derma
Questo strato intermedio della pelle è molto più spesso l’epidermide. Contiene follicoli piliferi, ghiandole sudoripare, vasi sanguigni e nervi che vengono tenuti insieme dal collagene (proteina) che dona alla cute elasticità e resistenza.
Sottocute
E’ lo strato più profondo della pelle. Insieme alla parte inferiore del derma forma uno strato di collagene e grasso. Il sottocute aiuta il corpo a mantenere il costante calore e protegge gli organi che si trovano più im profondità da eventuali infortuni.
Carcinoma a cellule basali della pelle
Il carcinoma a cellule basali o epitelioma o basalioma è il tumore maligno della pelle più comune ed in generale la neoplasia più frequente nell’essere umano: 8 tumori della pelle su 10 sono carcinomi a cellule basali. Come si evince dal nome coinvolgono le cellule basali dell’epidermide. Di solito sviluppano sulle zone cutanee più esposte al sole (maggiore fattore di rischio): naso, viso, cuoio capelluto e collo/spalle. Si manifestano dopo la mezza età, ma possono colpire anche persone più giovani con cattiva esposizione al sole, ovvero continua e senza protezione. Questi tumori crescono lentamente e di rado fanno metastasi, ovvero vanno ad intaccare altri organi lontani, ma se non vengono curati (tramite escissione totale) possono continuare a crescere e a diffondersi sulla pelle ed in profondità, fino a raggiungere altri tessuti, compreso quello osseo. Se non rimosso adeguatamente questo tumore può recidivare ovvero rippresentarsi nello stesso punto. Chi ha un basalioma Le persone che hanno avuto un basalioma hanno maggiori probabilità di svilupparne altri in posti diversi: nel 50% dei casi entro 5 anni.
Carcinoma a cellule squamose della pelle
Circa 2 tumori della pelle su 10 sono invece carcinomi a cellule squamose. Si manifestano sulle zone del corpo esposte maggiormente al sole (viso, orecchie, collo, labbra, dorso delle mani), ma possono anche svilupparsi in cicatrici o lesioni cutanee croniche in altre parti del corpo. A volte iniziano sotto forma di cheratosi attinica, di rado si sviluppano nell’area genitale. Hanno maggiori probabilità di crescere in strati più profondi della pelle e diffondersi in altre parti del corpo rispetto ai tumori a cellule basali, anche se si tratta di eventi comunque rari.
Tra questi tipi di tumore c’è anche il Cheratoacantoma. Si manifesta sempre nelle aree più esposte al sole e quindi sul viso ed ha origine nell’epidermide, essenzialmente da un follicolo pilifero o da una ghiandola pilo-sebacea: si sviluppa in fretta per poi rallentare nella crescita. Alcuni vanno via da soli, altri continuano a crescere, altri ancora si diffondono con metastasi in altri organi. Non potendo prevedere il loro sviluppo, il trattamento e le cure previste sono quelle di tutti gli altri carcinomi a cellule squamose.
Melanoma
Il melanoma sviluppa dai melanociti, le cellule caratteristiche del pigmento cutaneo. E’ un tumore decisamente meno comune dei tumori a cellule basali e squamose, ma più aggressivo e pericoloso nel diffondersi nell’organismo (metastasi). E’ per tale motivo che le campagne di prevenzione dei tumori della pelle fanno essenzialmente riferimento al melanoma. I melanociti possono anche formare lesioni benigne: i comuni nèi o nevi.
Altri tipi di tumore della pelle
- Carcinoma a cellule di Merkel
- Sarcoma di Kaposi
- Linfoma cutaneo
- Tumori annessiali pelle (tumori che iniziano nei follicoli dei capelli o nelle ghiandole cutanee)
- Vari tipi di sarcomi
In tutti i casi una corretta esposizione al sole sin da bambini con le adeguate protezioni solari rappresenta la migliore arma di prevenzione, insieme alla diagnosi precoce.
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Fonte: Cancer.org