Il virus dell’influenza suina pare non volersi arrestare. Un turista americano di 58 anni che si trovava a Perugia si è sentito male e, a causa dei sintomi simil-influenzali, si è deciso di portarlo nell’ospedale del capoluogo umbro dove sarà tenuto sotto controllo per il sospetto del contagio da AH1N1. Nel frattempo però i casi nel mondo continuano a susseguirsi.
Le morti accertate dovute al virus sono salite a 10, ed in Europa ieri è stato reso noto il primo caso di contagio. Se infatti finora tutti i casi, sospetti o accertati che fossero, sono stati rilevati su persone che tornavano dal Messico o da qualche Stato confinante, stavolta è stato accertato un caso su un’infermiera di un ospedale tedesco la quale, curando uno dei 3 casi accertati in Germania, è stata contagiata.
Le autorità tedesche si sono affrettate a specificare che la donna è già guarita e non c’è alcun pericolo per la sua vita.