Fumo all’aperto: si va verso lo stop definitivo. Anche se questa idea non piace propriamente a tutta la compagine politica, almeno stando a ciò che si legge questa mattina nei giornali.
Divieto di fumo eccessivo?
A prescindere dalle opinioni personali, appare evidente che il Ministero della salute voglia portare gli italiani a dire un addio totale al fumo all’aperto. Vietandolo per legge e non consentendo nemmeno l’utilizzo delle sigarette elettroniche in tal senso. Fermo restando che il fumo di sigaretta è pericoloso sia come attivo che passivo, arrivare a vietarlo addirittura alle fermate dei mezzi pubblici sembra davvero un’esagerazione.
Il decreto legge che a breve potrebbe diventare realtà vede arrivare il divieto di fumo all’aperto anche per i tavoli posti all’esterno di bar e ristoranti. Tanto quanto alle fermate di treni, autobus e traghetti. Se un mese fa si parlava di ipotesi ora tutto ciò sembra divenire certezza. Sigarette, iqos, qualsiasi dispositivo da svapo: il tabacco in ogni sua forma viene bandito.
Inserendo nello stop al fumo anche quei dispositivi che fino a ora non erano mai stati regolamentati o sottoposti a limitazione come per l’appunto le diverse tipologie di sigarette elettroniche. Con il decreto legge contro il fumo si dovrà dire addio anche alle sale fumatori create in locali al chiuso e addirittura a quelle negli aeroporti.
Multe e sanzioni anche per pubblicità
Per quel che riguarda l’ambito della comunicazione il ministero vuole attuare anche una stretta per quel che concerne la pubblicità delle sigarette elettroniche. Anche per queste saranno previsti i paletti già decisi per i tradizionali prodotti da fumo. I quali attualmente non possono contare su pubblicità perché ne viene vietata qualsiasi forma. Le sanzioni previste per chi contravviene a queste disposizioni sarà di 275 euro, ridotta del 50% se il pagamento avviene entro 60 giorni.
Importante: dovranno essere i vigili urbani e le forze dell’ordine a sanzionare le persone e non i gestori del locale. Tutto starà a vedere in quanti effettivamente agiranno secondo legge nel momento in cui in questa diventerà attiva.
Tenersi lontani dal fumo di sigaretta è il miglior regalo che qualsiasi persona potrebbe fare a se stesso. Ma ciò non toglie che vietarne l’uso in determinate condizioni quando si è il primo distributore non solo appare un po’ipocrita ma anche poco pratico. Soprattutto all’aperto, che fastidio può dare il fumo di sigaretta se ci si trova da soli a una fermata dell’autobus in piena campagna? Forse bisognerebbe impegnarsi per campagne più importanti. O perlomeno rendere più eque disposizioni e sanzioni.