Quante volte è capitato di soffrire di giramenti di testa più o meno improvvisi, senza essere in grado di capirne il perché?
Cerchiamo di scoprire qualcosa di più di questo disturbo, conosciuto anche come capogiro, che non fa distinzioni di sesso e colpisce in modo più o meno frequente individui di tutte l’età. Il sintomo principale di questo malessere, si sa, è la vertigine.
Quest’ultima è la sensazione che da l’impressione che tutto intorno a noi si muova, che il pavimento oscilli e l’intera stanza giri su se stessa. Una situazione incompatibile con l’equilibrio, che ci spinge a sederci o sdraiarci per evitare di svenire. Insieme alle vertigini, in caso di giramento di testa, possono presentarsi nausea, vomito, mal di testa, sudorazione fredda. Nonché un temporaneo annebbiamento della vista ed una riduzione dell’udito.
Tra le prime cause di giramento di testa vi sono le patologie otoiatriche, ovvero tutte quelle malattie più o meno gravi riguardanti l’orecchio interno ed in particolare l’apparato vestibolare periferico, adibito al mantenimento del nostro equilibrio. In questo caso si parla di causa organica e per ottenere una terapia efficace è necessario un serio e mirato controllo presso un otorinolaringoiatra. Il disturbo più frequente di questa tipologia è la labirintite.
Tra le maggiori cause di capogiro vi sono senza dubbio tutte quelle patologie legate alla cervicale, a partire dall’artrosi, fino ad arrivare al colpo di frusta. In questo caso il giramento di testa è solo uno dei tanti sintomi che possono presentarsi quando si effettuano dei movimenti troppo bruschi: quando l’attacco è transitorio si può assumere un antidolorifico. In caso di cronicità è meglio rivolgersi ad un ortopedico esperto.
Vi sono poi tutte quelle patologie legate alla circolazione del sangue. Sono tra le prime cause di capogiro in persone di una certa età e sono in generale le più pericolose per l’organismo. In questo caso infatti le vertigini possono dipendere da un innalzamento brusco della pressione arteriosa causato dal restringimento delle arterie che portano il sangue ossigenato al cervello. Questo tipo di giramento si presenta quasi sempre in seguito ad un lungo periodo passato a letto o seduti. Per far si che lo svenimento passi è necessario sdraiarsi e sollevare le gambe, favorendo così l’apporto di ossigeno a livello cerebrale.
Non bisogna poi dimenticare l’alimentazione: i giramenti di testa possono presentasi anche in caso di assunzione insufficiente di cibo e decremento di glucosio nel sangue.
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