Domenica 25 settembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale del cuore. Organizzatrice dell’”evento”, ancora una volta, è la Word Heart Federation in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’UNESCO, la United Nations Sport for Development and Peace Initiative e l’International Year of Sport and Physical Education. Il focus comune di tutti questi interlocutori è quello di prevenire le patologie cardiovascolari attraverso uno stile di vita sano e una corretta prevenzione.
Va ricordato infatti che le malattie dell’apparato cardiaco sono una delle principali cause di disabilità e morte nei paesi industrializzati. In particolare fanno sentire la loro incidenza in maniera sentita la pressione alta (ipertensione arteriosa), la glicemia alta, e tutte quelle coronaropatie che possono condurre l’individuo malato ad infarto ed ictus.
Una giornata come questa serva a ricordare alla popolazione mondiale che patologie di questo tipo permangono comunque come invalidanti anche quando si riesce a sopravvivere alla loro fase acuta. Senza contare poi che con la crescita dell’aspettativa media di vita tali patologie sono destinate a crescere in quanto a manifestazione. In Italia, secondo recenti stime, le persone affette da malattie cardiovascolari sono circa 12 milioni, ai quali conseguono in media 195.000 ictus ( di cui 12mila incidenti su persone di meno di 45 anni) e 160mila infarti.
Eppure, per combattere tali patologie, in molti casi basterebbe condurre uno stile di vita sano, composto da una adeguata attività fisica, una alimentazione corretta basata su una dieta bilanciata e l’abbattimento di fattori di rischio come il fumo di sigaretta ed l’uso di alcolici.
La giornata mondiale del cuore rappresenterà l’occasione adeguata per fare il punto sulla prevenzione e grazie ad iniziative programmate in tutto il paese, l’intera popolazione avrà modo non solo di aggiornarsi sulle ultime novità in materia di prevenzione, ma potrà sottoporsi ai check up gratuiti previsti negli ambulatori della propria zona.
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