Più cordoni ombelicali da conservare negli ospedali del Ssn. Con l’obiettivo ambizioso di raggiungere 25mila nuove unità fino al 2011 (oggi ci sono circa 20mila cordoni conservati). A questo punta il «progetto perla raccolta e la conservazione di unità del sangue da cordone ombelicale» all’esame della Conferenza Stato-Regioni firmato dal Centro nazionale sangue e dal Centro nazionale trapianti. Dopo il no del ministero del Welfare alla donazione autologa (quella per il proprio figlio), la strada sembra, infatti, quella di «incrementare il numero delle unità bancate effettivamente disponibili all’uso trapiantologico».
Come? Innanzitutto prevedendo l’estensione dell’attività dì raccolta presso un numero «progressivamente crescente di punti nascita del territorio nazionale». E in questo senso un obiettivo «sostenibile e verificabile» potrebbe essere: garantire la raccolta del sangue cordonale almeno in tutti i punti nascita con oltre 500 parti. Il progetto punta anche a consentire la possibilità «in qualunque giorno dell’anno» di poter effettuare la donazione con l’accesso 24 ore al giorno alla donazione nei punti nascita.
Oltre all’apertura delle banche tale da recepire tutte le donazioni (apertura 12 ore dal lunedì al sabato). E poi si punta alla verifica dell’«applicazione dei requisiti dì qualità e sicurezza previsti dalle disposizioni non-native vigenti e degli standard tecnici e operativi condivisi all’interno della rete delle banche e approvati con accordo Stato-Regioni». Infine il progetto prevede anche la definizione di un obiettivo nazionale sostenibile (si parla di 25mila unità cordonali raccolte), ripartito sul triennio 2009-2011, e di obiettivi regionalí «conseguenti».
E cioè: raccolta per singola Regione (su cui parametrare il finanziamento, pesato sulla popolazione residente), che preveda anche che le Regioni che non hanno una banca stabiliscano gli accordi per definire “dove” inviare le unità raccolte. Mentre per le Regioni dove sono presenti le banche, va definito un obiettivo triennale di bancaggio, per singola banca/ rete regionale integrata di banche.