Uno dei grandi problemi del nostro secolo è il peso. Larga parte della popolazione Occidentale (anche chi non ne avrebbe bisogno) si preoccupa del proprio peso forma, e non è mai contenta del proprio giro vita. Oggi ci rivolgiamo a quelle nostre amiche (ed anche amici, perché no) che le provano tutte, ma davvero tutte, per riuscire a buttare giù qualche chilo di troppo, ma nonostante tutti i dietologi della loro città le conoscano benissimo, ancora non sono riuscite a smaltire la ciccia in più.
Ad aiutarci, ci viene in soccorso Carol Lay, famosa disegnatrice americana, nota per le sue vignette satiriche sul Wall Street Journal e sul New Yorker. La Lay oggi ha una perfetta linea, ma ha passato gran parte della sua giovinezza a lottare contro il proprio corpo con molti chili di troppo. Come ha fatto? Semplice, con il disegno e tanto senso dell’umorismo.
Nel suo ultimo libro “The Big Skinny, How I Change My Fattitude“, tradotto in italiano con il semplice titolo “L’Enorme Magrezza“, Carol Lay racconta di quand’era giovane, e tentava tutte le diete possibili e immaginabili. Ha tentato la dieta del cocomero, la WeigthWatchers, le pillole, l’ipnosi, e addirittura il verme solitario. Ma nulla di tutto ciò è mai servito a nulla. Ma un giorno, eccole arrivare l’illuminazione. Sembrava che la dieta tradizionale consigliata dal medico fosse piuttosto noiosa: cibi freschi e genuini, conteggio delle calorie e un bel po’ di sport. Ma lei ha aggiunto un ingrediente in più: tenere un diario personale che, in chiave ironica, potesse descrivere le disavventure capitate durante la dieta, e permettere di riderci sopra successivamente. In questo modo, le istruzioni dettate dal medico sono state seguite fino all’ultima, superando quell’enorme ostacolo che è la pigrizia e la noia, ed in più la donna non ne è uscita con uno stress psicologico da ricovero, ma con il sorriso sulle labbra, ricordando anche che sorridere aiuta a bruciare 100 calorie all’ora, che non è male.
Un esempio sulle sue disavventure divertenti? La trasposizione (in fumetti) sul diario di una rabbia incontenibile quando, in piena dieta, una ragazzina scout le voleva vendere dei biscotti triplo cioccolato, oppure quando un suo ammiratore la voleva portare al Mc Donald per una cenetta romantica.
Tutte cose che all’epoca sembravano terribili, ma che sfogate sulla carta facevano sembrare la dieta meno difficile da affrontare, ed oggi estramamente divertente. In questo modo, la Lay ha perso 15 kg. E non è detto che non ci possiate riuscire anche voi.
[Fonte: Repubblica]