Lui non vuol sentirsi chiamare eroe, anche se probabilmente lo è a prescindere dall’evento di ieri, ma per il fatto che nella sua carriera ha salvato chissà quante vite umane. Stiamo parlando del neurochirurgo del Cardarelli di Napoli, prof. Claudio Vitale che ieri mattina, nonostante fosse stato colpito da infarto, ha deciso di portare a termine il suo lavoro, e cioè operare un uomo di tumore al cervello.
All’inizio dell’operazione il medico aveva già cominciato ad accusare un malore, ma pensando che fosse soltanto un fastidio passeggero ha deciso di continuare a lavorare. Nonostante si sia presto reso conto che non si trattava di un semplice mal di pancia, ma che era in corso un infarto, ha messo davanti alla sua vita quella del suo paziente. Non se l’è sentita di farsi sostituire in quanto l’operazione era entrata in una fase delicatissima e quindi il cambio di mano sarebbe potuto essere fatale.
Appena terminata l’operazione il medico è stato immediatamente ricoverato, ed adesso sia lui che il suo paziente stanno benissimo.