I giovani che preoccupano per i loro comportamenti sessuali a rischio, quelli cioè che troppo presto nella vita si avvicinano al sesso disinformati e deresponsabilizzati, sono un problema ormai mondiale. In Sudafrica forse hanno trovato la soluzione. Dei ricercatori del National Youth Risk Behaviour Survey hanno osservato che nel Paese di Mandela i giovani hanno cominciato a fare meno sesso semplicemente guardando più televisione.
Il seondaggio è stato condotto nel 2008 dal Medical Research Council, ed è stato effettuato su 10.270 alunni tra i 13 e i 16 anni. Esso ha mostrato “una significativa riduzione” dei comportamenti sessuali a rischio, facendo scendere il numero di alunni che avevano avuto rapporti sessuali dal 41% al 38%.
Di coloro che avevano avuto rapporti sessuali, il numero di quelli che avevano avuto due o più partner sessuali nel corso della vita ha mostrato una significativa diminuzione dal 45% al 41%. Inoltre meno studenti, il 52% contro il precedente 70%, aveva avuto uno o più partner sessuali negli ultimi tre mesi.
Tra coloro che hanno avuto rapporti sessuali, l’incidenza di infezioni sessualmente trasmesse è stata significativamente ridotta dal 7% al 4%, mentre l’uso costante del preservativo è aumentato dal 29% al 31%.
L’indagine ha mostrato una riduzione chiara dell’attività fisica, una maggiore minaccia per la salute mentale e il comportamento a rischio. Un aumento significativo della mancanza di attività fisica (dal 38% al 42%) dovuto al guardare la TV per più di tre ore al giorno (dal 25% al 29%) è stato osservato
spiegano i medici. Ma non sempre questa scelta è stata positiva. Infatti il numero di giovani che aveva tentato il suicidio durante gli ultimi sei mesi, dopo aver aumentato la quantità di ore passate davanti alla televisione, è aumentato del 3%, raggiungendo l’incredibile soglia del 21%, cioè più di uno su 5. Ed il 10% in più dei ragazzi aveva, negli ultimi 30 giorni, guidato un veicolo dopo aver bevuto alcool.
Purtroppo dai dati emerge un dato allarmante, e cioè che se si cerca di evitare di far avvicinare i giovani troppo presto al sesso, si rischiano altre derive, come il consumo di alcool e droghe,
tendenze altamente inaccettabili cui si trovano di fronte i giovani nella società
spiegano i ricercatori, i quali si appellano al Governo per trovare il modo di diminuire i rischi per i giovani di prendere tali derive.
[Fonte: Health24]