Dal XXXI Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Estetica (SIME) in corso a Roma (7-8-9 maggio 2010) presso l’Hotel Rome Cavalieri è emersa una sorta di guida per chi, scontento del proprio aspetto, vuole rivolgersi al medico estetico e trovare un rimedio ad imperfezioni, difetti, senza tuttavia correre rischi e mettere a repentaglio la propria salute. Tra i problemi più comuni i pazienti incappano spesso in una scorretta informazione sulle modalità e le complicazioni possibili dell’intervento, si affidano a mani non sempre esperte, e si limitano a consultare un solo specialista, venendo così a mancare quel secondo parere fondamentale quando si tratta di mettere mano alla modifica del proprio aspetto fisico.
Per chiarire eventuali dubbi spieghiamo qual è il campo di azione della medicina estetica. La medicina estetica ha per obiettivo la soluzione degli inestetismi, con il fine ultimo di creare armonia tra l’aspetto del proprio corpo e l’interiorità, aiutando a sentirsi bene a qualsiasi età. Nella fase preventiva i medici insegnano come accettare le strutture fisiche ereditate e a valorizzare il proprio corpo tramite regole alimentari, fisiche, psicologiche e comportamentali, cosmetologiche. Nella fase curativa la medicina estetica impiega metodologie e tecniche ufficiali: mediche, fisiochinesiterapiche, termali, cosmetiche.
Il decalogo per il paziente messo a punto dai medici membri della SIME costituisce uno strumento importante per evitare di incorrere in brutte sorprese:
- Consultare più di un professionista.
- Chiedere al medico il “Consenso informato“, interrogandolo su modalità di svolgimento degli interventi e possibili complicazioni. Non fidarsi dei medici che non effettuano una visita diagnostica completa.
- Il medico deve aver svolto la Scuola Quadriennale di Medicina Estetica.
- Se c’è più di una possibilità di intervento, scegliere la tecnica meno invasiva.
- Diffidare delle promesse di miracoli in breve tempo.
- Farsi rilasciare dal medico la certificazione dei farmaci e dei presidi utilizzati.
- Non dare il risultato per scontato e non rivolgersi con leggerezza al medico estetico.
- Spiegare bene al medico qual è il risultato che vogliamo ottenere e soppesare i limiti della medicina estetica: non è detto che ciò che desideriamo sia sempre fattibile.
- Ricorrere alla medicina estetica preventiva. Non aspettare di invecchiare per intervenire, certi difetti dell’invecchiamento sono perfettamente prevenibili. Farsi indicare dal medico come prevenirli.
- Non puntare a modelli di bellezza irraggiungibili, ricordando che veline, modelle e attrici sono truccatissime e il trucco, si sa, fa miracoli.
[Fonte: Asca.it]