La medicina estetica potrebbe rappresentare uno strumento importante per il ritrovamento del benessere psicofisico in questo periodo nel quale il Covid-19 e le sue conseguenze ancora stanno mettendo in difficoltà la vita delle persone. La ragione, alla fine, non è troppo difficile da comprendere.
Medicina Estetica
Chirurgia estetica, gli interventi più richiesti in Italia nel 2011
Tra gli interventi di chirurgia estetica più richiesti in Italia nel 2011, al primo posto c’è l’aumento del seno, seguito da liposuzione e ringiovanimento dello sguardo. In ascesa anche la medicina estetica, soprattutto le iniezioni di botox e acido ialuronico. A svelarlo è l’indagine condotta dai chirurghi plastici dell’Associazione italiana di chirurgia plastica estetica (Aicpe).
Medicina estetica: anche nella terza età
Anche gli ultrasettantenni ricorrono alla chirurgia e alla medicina estetica. E’ uno dei dati presentati nel corso del XXXI congresso nazionale della Società Italiana di Medicina Estetica (Sime) di cui vi abbiamo già parlato. La notizia ci può stupire, ma non deve assolutamente meravigliarci. Le cose negli ultimi anni sono decisamente cambiate e così i canoni estetici.
Pensiamo ad esempio alla televisione e a quando le annunciatrici sugli “anta” sono state sostituite, da giovani creature. Oggi, la conduzione di importanti programmi televisivi, è affidata a meravigliose cinquantenni, che non disdegnano di farsi fotografare senza veli, magari per una giusta causa. E’ accaduto ad esempio con Barbara D’Urso che lo ha fatto per ricordare l’importante ruolo della prevenzione nella salute.
Medicina estetica, il decalogo della SIME per evitare brutte sorprese
Dal XXXI Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Estetica (SIME) in corso a Roma (7-8-9 maggio 2010) presso l’Hotel Rome Cavalieri è emersa una sorta di guida per chi, scontento del proprio aspetto, vuole rivolgersi al medico estetico e trovare un rimedio ad imperfezioni, difetti, senza tuttavia correre rischi e mettere a repentaglio la propria salute. Tra i problemi più comuni i pazienti incappano spesso in una scorretta informazione sulle modalità e le complicazioni possibili dell’intervento, si affidano a mani non sempre esperte, e si limitano a consultare un solo specialista, venendo così a mancare quel secondo parere fondamentale quando si tratta di mettere mano alla modifica del proprio aspetto fisico.
Per chiarire eventuali dubbi spieghiamo qual è il campo di azione della medicina estetica. La medicina estetica ha per obiettivo la soluzione degli inestetismi, con il fine ultimo di creare armonia tra l’aspetto del proprio corpo e l’interiorità, aiutando a sentirsi bene a qualsiasi età. Nella fase preventiva i medici insegnano come accettare le strutture fisiche ereditate e a valorizzare il proprio corpo tramite regole alimentari, fisiche, psicologiche e comportamentali, cosmetologiche. Nella fase curativa la medicina estetica impiega metodologie e tecniche ufficiali: mediche, fisiochinesiterapiche, termali, cosmetiche.
Italiani sempre più malati, aumenta nel 2008 il ricorso ai farmaci
Aumentano le malattie o l’ipocondria? A questa domanda è complicato rispondere, bisognerebbe valutare caso per caso, ma certo è che gli italiani ricorrono sempre di più ai farmaci. Soprattutto perché costano poco, visto che, secondo i calcoli di Osmed (Osservatorio sul Farmaco), il 75% della spesa è coperto dal Sistema Sanitario Nazionale.
1,8 miliardi sono state le confezioni di medicinali che nello scorso anno sono state vendute, circa 30 per abitante, considerando anche i neonati, per un costo totale di 24,4 miliardi di euro. L’incremento rispetto al 2007 è stato del 4,9%, ma rispetto al 2000 è quasi raddoppiato. Si stima infatti che nel 2000 ogni giorno venivano vendute 580 scatole di medicinali, nel 2008 queste erano aumentate a 924. Un dato che non può essere paragonato all’aumento della longevità della popolazione perché il tasso di mortalità non diminuisce con lo stesso ritmo.