Si può prendere il sole con il cortisone? E quali sono gli eventuali effetti collaterali da considerare quando si usa questo farmaco in estate? Tante sono le cose da sapere su cortisone e sole, scopriamole insieme per comportarci in modo responsabile senza mettere a repentaglio la salute.
1. Può aumentare l’acne
Uno degli effetti collaterali del cortisone (Bentelan e Deltacortene per esempio, che sono i medicinali a cortisonici più usati) è un marcato aumento dell’acne. Questo anche e soprattutto in estate, quando la pelle – a causa del sole – è già più esposta a rischi.
2. Provoca arrossamento
Tra gli effetti collaterali di cortisone e sole c’è anche questo: essendo questo un farmaco fotosensibilizzante, ovvero che aumenta i potenziali effetti dei raggi ultravioletti, chi si mette al sole nonostante la cura rischia di vedere la pelle arrossata nel giro di pochissime ore.
3. La crema solare non assicura protezione
Se, anche prima di esporvi al sole, applicate sulla pelle una crema solare protettiva, questa non vi assicura protezione totale. Questo discorso vale a maggior ragione quando si affronta l’argomento cortisone e sole nei bambini che hanno la pelle più delicata degli adulti. E questa una delle cose più importanti da sapere per la salute dell’epidermide.
4. Montagna più pericolosa del mare
Molto spesso quando si pensa agli effetti collaterali del cortisone, il pensiero va subito al mare. Possiamo andare in spiaggia, al sole, se stiamo facendo uso di questo farmaco? Il problema però sussiste anche in tutte quelle altre occasioni in cui la pelle può essere esposta ai raggi ultravioletti. La montagna in questo senso può rivelarsi addirittura potenzialmente più pericolosa del mare. Ad alta quota i raggi ultravioletti sono ancora più forti e gli effetti collaterali sulla pelle possono rivelarsi decisamente più marcati.
5. Alcuni rimedi possono aiutare
Gli effetti collaterali del sole nelle persone che fanno uso di cortisone possono essere alleviati con alcuni rimedi naturali spesso in grado di combattere in modo efficace arrossamento e prurito (tra le conseguenze più comuni). Aloe e calendula sono per esempio ottime soluzioni da prendere in considerazione.
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