Il viagra può causare danni all’udito. A dirlo è un recente studio effettuato da un’équipe di ricerca della UAB School of Public Health coordinata da Gerald McGwin, professore di epidemiologia. I ricercatori hanno scoperto una relazione tra la perdita dell’udito e l’uso del farmaco Viagra contro la disfunzione erettile. I risultati, pubblicati negli Archives of Otolaryngology-Head and Neck Surgery, indicano una potenziale perdita dell’udito a lungo termine in seguito all’uso di Viagra, e forse in seguito all’uso di altri inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE-5i), farmaci come il Cialis ed il Levitra, sebbene i risultati su tali farmaci non siano altrettanto convincenti.
Stando a quanto afferma il dottor McGwin:
“Sembra da questi risultati che l’attuale avvertimento del governo in materia di perdita dell’udito legata all’uso dei farmaci PDE-5i sia legittimo”. “Anche se ci sono dei limiti a questo studio, è prudente che i pazienti che utilizzano questi farmaci stiano in guardia sui sintomi di compromissione dell’udito e consultino immediatamente un medico per prevenire potenziali danni permanenti.”
Nel 2007, a seguito della segnalazione di diversi casi di studio che collegavano l’uso di PDE-5i all’improvvisa perdita dell’udito, la Food and Drug Administration ha annunciato modifiche per l’etichettatura dei farmaci PDE-5i in modo che il rischio di problemi di udito venisse esposto in maniera visibile. Quello di MacGwin è il primo studio epidemiologico per valutare la relazione tra i farmaci PDE-5i e la perdita dell’udito a lungo termine.
McGwin ha esaminato i dati di 11.525 uomini con più di 40 anni di età raccolti nel Medical Expenditure Panel Survey, un sondaggio condotto dalla Federal Agency for Healthcare Research and Quality tra il 2003 ed il 2006. Gli uomini che hanno segnalato l’uso di farmaci PDE-5i sono risultati avere il doppio delle probabilità di subire danni all’udito rispetto a quelli che non ne facevano uso.
McGwin ha spiegato che il rapporto era più forte per gli uomini che facevano uso di sildenafil (Viagra) rispetto a quelli che hanno usato tadalafil (Cialis) e vardenafil (Levitra).
I farmaci PDE-5i sono stati originariamente progettati per trattare l’ipertensione polmonare e sono ora ampiamente utilizzati nel trattamento della disfunzione erettile.
Questi farmaci aumentano l’afflusso di sangue ai tessuti in alcune parti del corpo.
“E’ stato ipotizzato che essi possano avere un effetto simile sui tessuti a livello dell’orecchio, dove un aumento di flusso sanguigno potrebbe potenzialmente causare un danno che comporterebbe la perdita dell’udito”.
McGwin ha riconosciuto allo stesso tempo i limiti dello studio, comprese le dimensioni limitate del campione di pazienti che usavano tadalafil e vardenafil, ed ha suggerito che sono necessarie ulteriori ricerche a causa della natura in gran parte irreversibile della perdita dell’udito e del suo impatto sulla qualità della vita. Ha inoltre insistito sull’importanza di mettere al corrente i pazienti dei rischi legati all’assunzione di questi farmaci.
[Fonte: Scientificblogging]