Autismo e vaccini? Nessun legame causa- effetto. A stabilirlo ci ha pensato l’OMS, l’Organizzazione mondiale della Sanità che ha deciso di fare chiarezza sulla questione con un vademecum aggiornato sulla patologia. Per molto tempo si è discusso sulla possibilità che l’autismo potesse venire causato dalla somministrazione di vaccini, o meglio che gli stessi potessero rappresentare un fattore di rischio per la comparsa di questa malattia.
Ecco cosa sottolineano nel sito:
I dati epidemiologici disponibili non mostrano nessuna evidenza di correlazione tra il vaccino trivalente per morbillo, rosolia e parotite e l’autismo, e lo stesso vale per ogni altro vaccino infantile. Studi commissionati dall’Oms hanno inoltre escluso ogni associazione con gli adiuvanti al mercurio usati in alcune formulazioni.
Teoricamente questo dovrebbe mettere una fine a tutte le speculazioni fatte fino ad ora sul legame tra i vaccini e l’autismo, anche se ci rendiamo conto che forse la situazione è tutt’altro che semplice, soprattutto se si vanno a studiare singoli casi di bambini che dopo la somministrazione della vaccinazione hanno iniziato ad avere problemi. Ad ogni modo, nell’aggiornamento reso pubblico dall’Organizzazione mondiale della Sanità vengono riassunte tutte le ultime scoperte in merito alla malattia ed ai suoi sintomi, con particolare attenzione ai problemi cognitivi che compaiono nella metà dei casi totali. Viene specificato che più che parlare generalmente di autismo si dovrebbe parlare di disturbi dello spettro autistico e che una diagnosi corretta può avvenire già tra gli uno ed i due anni di età del bimbo. Importante il paragrafo relativo alle cause che viene riportato nel vademecum:
Le evidenze scientifiche suggeriscono che vari fattori, sia genetici che ambientali, possono influire sull’insorgere dei disordini dello spettro autistico influenzando lo sviluppo iniziale del cervello.
Vi chiediamo: può bastare la spiegazione dell’OMS per sedare le polemiche in merito? E’ abbastanza per dare una risposta a quei genitori che hanno denunciato i diversi sistemi sanitari nazionali dei propri paesi per via dell’effetto che ritengono abbiano avuto i vaccini sui propri figli?
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