Halloween è la festa preferita dai bambini perché, oltre a potersi travestire nei loro personaggi preferiti, vengono sommersi dai famosi “dolcetti“. Ma c’è una piccola ma importante parte di questi piccoli che vive questa festività in modo piuttosto triste. Sono quelli affetti da diabete che, per definizione, devono stare lontani da questo mare di zucchero. Per questo un importante endocrinologo è recentemente intervenuto per cercare di “addolcire” (è proprio il caso di dirlo) la situazione anche per questi piccoli sfortunati.
Il medico in questione è il dottor Kenneth McCormick, endocrinologo pediatrico e senior scientist presso l’Università dell’Alabama al Birmingham Comprehensive Diabetes Center:
I bambini possono godersi Halloween ed alcuni dei dolci che la festa offre, entro limiti ragionevoli. Diamo ai genitori e ai bambini tre opzioni e lasciamo che siano loro a decidere come vogliono gestire Halloween e i dolci che ne conseguono.
Ma quali sono queste tre opzioni? La prima scelta è quella di contare i carboidrati. Un genitore può segnarsi quanti carboidrati suo figlio consuma, relazionandoli con l’insulina che deve assumere. Per semplificare, una unità di insulina serve per ogni 15-20 grammi di carboidrati assunti.
Questa è una scelta facile per i bambini con la pompa insulinica, perché possono solo prendere una dose extra di insulina per compensare quello che stanno per mangiare. Ma per i bambini che fanno le iniezioni, questo potrebbe rivelarsi più difficile o scomodo, se sono costretti ad andare da un infermiere per una dose supplementare
ha specificato McCormick. Per aggirare questo problema, forse è meglio passare alla seconda opzione. Questo prevede lo scambio di caramelle con altra “merce”.
I genitori possono scambiare i dolci che il bambino riceve con denaro o altre caramelle a basso contenuto di carboidrati. I genitori possono anche dare uno spuntino sostitutivo al loro bambino se a scuola partecipano ad una festa di Halloween. Noi consigliamo ai genitori di fare questo da molti, molti anni, ed è una soluzione che continua a funzionare.
La terza opzione è risparmiare il dolcetto di Halloween per il dessert dopo cena. In pratica il rimedio della nonna: anziché far mangiare tutti i dolci subito come spesso fanno i bambini in questa festività, il bimbo diabetico li porta a casa e li dà ai suoi genitori che gliene daranno uno per volta alla fine di ogni pasto. In questo modo dureranno di più ed il piccolo non subirà danni.
[Fonte: Health24]