Il mal di denti è uno dei disturbi più frequenti che lamentano le donne in gravidanza. La ragione riguarda il fisiologico cambiamento ormonale, che può portare a carie e gengivite. Le mucose del corpo umano, in questa fase tendono ad allentarsi (proprio per permettere all’organismo di fare spazio al bambino e di preparare il “passaggio”per il parto). Ma accade che anche le gengive si modificano, provocando un maggior ristagno di cibo, placca e batteri, che si sviluppano nelle classiche doloranti gengive infiammate e sanguinanti. Ciò porta la gestante a non attivarsi alla perfezione nella pulizia dei denti e dunque a peggiorare lo status nel cavo orale. Il mal di denti diventa una costante! Da qui le frequenti carie e parodontiti durante la gravidanza. E allora, visto che tutto ciò è normale, cosa bisogna fare? Sopportare in attesa che tutto passi?
Assolutamente no: bensì occorre attivarsi in un’inversione di tendenza culturale. Non è vero che durante la gestazione si devono evitare le cure dal dentista: l’eventuale anestesia è locale e non provoca disturbi al feto, il principio attivo non entra in circolo. Le radiografie, dopo il terzo mese non danno problemi. In generale comunque anche le lastrine che fa il medico odontoiatra in caso di una terapia sono mirate verso il dente e non verso la pancia, che comunque può essere coperta dal tradizionale grembiule anti-raggi x che usano i tecnici e gli stessi dottori. Molti dentisti tendono a non curare le donne incinte, ma in genere lo fanno come forma personale di tutela: in caso di un aborto anche spontaneo, non vogliono essere additati quali probabili responsabili, che saprebbero benissimo di non essere.
Numerose ricerche scientifiche hanno confermato finora tutto ciò. Non solo. Alcuni studi recenti hanno anche evidenziato una stretta correlazione tra la parodontite ed il parto pretermine (prima della 37° settimana). E’ chiaro da tutto ciò che soffrire di mal di denti per nove mesi non è opportuno, non fa bene a nessuno. Ma se si hanno dubbi, timori ed ansia nell’affrontare il dentista bisogna applicarsi quotidianamente in una adeguata igiene orale, maggiore del solito ed accettare delle cure provvisorie per alleviare il dolore. Parlatene con consapevolezza con il vostro medico, prima di decidere di subire il mal di denti!
Articoli correlati:
- Mal di denti
- Mal di denti: curarlo con l’aglio
- Mal di denti in vacanza
- Periodontite
- Pulizia dei denti: ablazione del tartaro contro le gengive infiammate
- Parodontite in gravidanza e parto prematuro