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Esercizi yoga contro l’allergia ai pollini (foto)

La primavera è la stagione dell’ allergia ai pollini, caratterizzate da sintomi respiratori come l’asma, la congiuntivite per gli occhi, ma soprattutto la rinite (starnuti e sgocciolamenti continui del naso), nota anche come febbre da fieno. Comunemente per trattare questa sintomatologia esistono in commercio dei farmaci, anche da banco. In pochi però sanno come alcune tecniche yoga possano essere utili in tal senso. Vediamo insieme come e quali.

La pratica yoga

Diciamo subito che non ci sono studi scientifici atti a confermare un legame concreto tra yoga e rinite allergica (anche se chi la pratica con regolarità racconta di trovare giovamento in tal senso) ma sappiamo invece con certezza come questa disciplina  arrechi in breve tempo concreti benefici sulla riduzione dello stress e sul rafforzamento del sistema immunitario. E’ quindi chiaro che iniziare una tecnica di respirazione yoga ora, non potrà dare un immediato risultato sui sintomi dell’allergia, mentre ne potranno trarre un profondo beneficio coloro che già da tempo fanno yoga. E’ quindi una buona scusa per cominciare.

Esercizi di respirazione utili

  • Respirazione Pranayama Kapalabhati

Questo tipo di respirazione yoga è caratterizzata da una rapida e forzata espirazione nasale  seguita da una semplice inspirazione passiva. E’ necessario sedersi in una posizione comoda a gambe incrociate, ci si prepara con tre o quattro respirazioni profonde e poi si espira con forza dal naso, contraendo la pancia. Questo passaggio va effettuato almeno 30 volte, velocemente, per poi fermarsi e tornare a respirare profondamente. Tre ripetizioni in tutto bastano. Si ritiene che questa metodica possa purificare i seni nasali dove si fermano gli allergeni e quindi alleviare i sintomi. Alla fine di una ripetizione può girare la testa, soprattutto se non si esegue l’esercizio in modo corretto, è quindi importante farsi aiutare da un bravo insegnante ai primi approcci.

  • Respirazione Nadi Sodhana

Nadi Sodhana è una respirazione mirata al rilassamento e alla calma: si pratica da seduti a gambe incrociate, si chiude con il pollice la narice destra e si inspira ed espira con quella sinistra. Poi si chiude questa, si libera la destra, si inspira e respira di nuovo e si cambia ancora narice. Con calma e continuità per circa 5-10 volte. In caso di forte congestione nasale questa respirazione è difficile da eseguire. Meglio optare per un’altra soluzione o liberarsi il naso, magari con lavaggi nasali naturali.

Posizioni yoga contro la rinite allergica

Anche alcune posizioni yoga possono essere utili per offrire una migliore respirazione in caso di rinite allergica. Parliamo della Salamba Sarvangasana (poggiati sulle spalle) e della Setu Bandha sarvangasana (ponte):

  • Salamba Sarvangasana

Questa ed altre posizioni similari favoriscono un buon drenaggio nasale: si appoggia una coperta sotto le spalle, con la testa ed il collo sul pavimento, oltre questa. Si devono poi alzare le gambe dritte, verso l’alto, mantenendo le mani sulla schiena con i gomiti piegati e poggiati a terra all’altezza delle spalle, cercando di allineare perfettamente la schiena e le gambe (anche sopra le spalle e piedi sopra i fianchi). Occorre mantenere la posizione per pochi minuti.

 

 

 

  • Setu Bandha Sarvangasana

Anche la posizione del ponte, nota anche come “mezza ruota” o Setu Bandha Sarvangasana come altre similari, aiuta la respirazione, allargando il torace ed i polmoni (oltre al fatto che rafforza la colonna vertebrale). Come si pratica? Ci si sdraia con la schiena a terra, si piegano le ginocchia portando i piedi vicino al sedere. A questo punto si sollevano i fianchi (come se un filo dall’alto ci tirasse su, lentamente), mentre si intrecciano le dite delle mani, dietro la schiena e si distendono le braccia sul pavimento. A questo punto occorre distendere prima una spalla e poi l’altra verso il bacino, sollevando maggiormente i fianchi e cercando così di avvicinare il petto al mento, ma non il contrario. Poi con calma si ritorna alla posizione iniziale.

 

Foto: Thinkstock

Fonte: Yoga About